BENIN: PETROLIERA SEQUESTRATA DAI PIRATI CON I 22 UOMINI DI EQUIPAGGIO

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Golfo di Guinea, 17 gennaio 2018 – La petroliera “Barrett” è stato presa di mira dai pirati nel Bight of Benin con tutto il suo equipaggio. Gli armatori della Union Maritime hanno confermato l’attacco nella loro seconda radiotelefonica, da quando hanno perso la traccia della posizione della nave e da quando i suoi dati dell’ AIS hanno smesso di aggiornare la posizione del punto nave. La petroliera era all’ancora al largo del Benin quando divenne oggetto di un attacco di pirateria nel Golfo di Guinea il 10 gennaio scorso. La sicurezza dell’equipaggio è stata la sua priorità, da parte della proprieta’, per tutta la ricerca della nave e nel tentativo di portare l’incidente a un livello di  sicurezza. La società ha lavorato attivamente con tutte le parti interessate per garantire che la situazione fosse risolta “con successo e il più rapidamente possibile.

La”Barrett” è stato ascoltata per l’ultima volta dalla fine del 9 gennaio quando era all’ancora al largo del Benin. L’Unione Marittima ha allertato le autorità marittime locali e ha esplorato tutte le possibili opzioni e sforzi mentre monitoravano continuamente la situazione. La preoccupazione principale è per i 22 membri dell’equipaggio a bordo per garantire la loro sicurezza. La “Barrett” lasciò un primo ancoraggio al largo del porto di Lagos, in Nigeria, la sera del 5 gennaio, procedendo verso ovest fino a raggiungere le vicinanze di Lomé, Togo, la mattina del 6 gennaio. Partì l’area nel pomeriggio dell’8 gennaio e si diresse verso est fino a quando improvvisamente si rivolse al porto, verso terra a Cotonou, nel Benin quando i suoi dati di tracciamento all’ AIS cessarono di essere aggiornati. Vi sono trattative in atto, a quando dicono gli interessati. E’ il primo importante sequestro dei pirati dopo un certo periodo di calma. Costruita nel 2005 e con bandiera del Belize.

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