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Corpus Christi (Texas), 25 marzo 2016 - Quattro trafficanti sono stati arrestati e più di 5,5 tonnellate di cocaina e’ finita in fondo all’oceano Pacifico dopo che un mezzo semisommergibile è stato rilevato nel Pacifico orientale il 2 marzo scorso, ha detto la US Customs and Border Protection (CBP).
Le autorità hanno stimato che la cocaina,una volta giunto sul mercato,poteva fruttare oltre 200 milioni di dollari.
Durante le operazioni di routine contro la droga nella zona, un aereo P-3 Long Range Tracker ha rilevato uno scafo in difficoltà, notificando la situazione alle autorità competenti.
Una nave della Guardia Costiera degli Stati Uniti è stata inviata sul luogo in cui la task force ha intercettato il semi-sommergibile ed ha arrestato l’ equipaggio del natante.
Il semi-sommergibile è diventato instabile ed ha affondato, perdendo il suo carico di cocaina in fondo all’oceano.
Durante il 2015, gli equipaggi della CBP Aviazione e Marine Operations ‘(AMO) hanno contribuito a sequestrare 198 natanti, con conseguente sequestro di 96,6 tonnellate di cocaina.
