Eni e l’iraniana Nioc firmeranno 2 nuovi accordi per petrolio e gas

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Teheran, 19 giugno 2017 – I rappresentanti del petrolio italiano Eni arriveranno a Teheran martedì per inserire due memorandum d’intesa (MOU) con la National Iranian Oil Company (NIOC).

Sulla base dei MOU, Eni condurrà studi di sviluppo sulla fase 3 del campo petrolifero Darkhovin nell’India sud-occidentale e sul campo gas Kish nel Golfo Persico, ha riferito l’agenzia di stampa Tasnim.

L’azienda italiana deve consegnare il suo piano di sviluppo masterizzato (MDP) a NIOC dopo un periodo di sei mesi.

Nell’agosto 2011, NIOC e un consorzio di società iraniane hanno firmato un accordo di 1,6 miliardi di dollari per sviluppare la terza fase del campo petrolifero di Darkhovin, ma a causa dell’India imposto sanzioni all’Iran, il progetto non ha visto alcun progresso come previsto.

Il progetto è stato finalizzato a produrre 71.000 barili di petrolio grezzo su base giornaliera.

La riserva petrolifera del petrolio di Darkhovin è stimata a oltre cinque miliardi di barili.

Il piano di sviluppo del campo gas Kish è stato avviato nel 2007. Il campo contiene circa 66 trilioni di metri cubi di gas in situ e 514 milioni di barili di condensa.

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