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Teheran, 7 maggio 2016 - Il vice Ministro del Petrolio ha annunciato la firma di un contratto di vendita di petrolio greggio con la raffineria di Saras SpA.,in Italia.
Il Direttore della National Iranian Oil Company (NIOC), Roknodin Javadi,ha sottolineato che la firma di un contratto tra NIOC e Saras SpA d’Italia sulle vendite di greggio: “L’accordo riguarda un volume di vendita giornaliera di 65 mila barili di greggio”.
Il funzionario ha sottolineato che attualmente circa 30 a 35 mila barili di petrolio sono stati venduti alla società italiana affermando “il volume delle esportazioni verso Saras si prevede di raggiungere un massimo giornaliero di 65 mila barili nel prossimo futuro.”
Javadi ha anche dichiarato che sono in corso trattative di vendita di greggio con Eni d’Italia dicendo che i negoziati erano in corso con Eni SpA e l’accordo finale potrebbe essere raggiunti a breve termine.
“In caso di accordo, sarebbe possibile vendere 100 mila barili di greggio al giorno Eni in Italia”, ha sottolineato il vice ministro del petrolio.
Nel frattempo, il direttore esecutivo per gli affari internazionali della National Iranian Oil Company (NIOC), Seyed Mohsen Ghamsari, ha detto venerdì scorso che”, il volume di esportazione in corso di greggio iraniano e condensati hanno raggiunto i 2,5 milioni di barili al giorno, mentre altre 100 mila barili saranno aggiunti nelle prossime settimane “.
Il Ministro del Petrolio iraniano, Bijan Zanganeh, ha anche annunciato la firma di contratti di vendita olio con l’Italia facendo notare che “in aggiunta all’accordo di vendita olio, un accordo di $ 1.5 miliardi di dollari sarà firmato con Eni in Italia per lo sviluppo della terza fase del giacimento petrolifero di Darkhovin iraniano”.
