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Le organizzazioni non governative internazionali (ONG) stanno violando la sovranità della Libia e stanno costantemente ostacolando gli accordi con l’Unione che hanno vantaggi per la Libia per tagliare l’afflusso di immigrati clandestini, ha detto il portavoce della Marina libica Ayoub Qassim.
“Tutte le misure seguite dalla comunità internazionale in materia di immigrazione sono difettose e sono incoraggianti per l’afflusso di più immigrati”. Ayoub Qassim ha detto all’agenzia italiana Aki.
Ha aggiunto che queste ONG non hanno alcuna considerazione sulla sovranità delle terre e delle acque della Libia, garantite da tutte le leggi internazionali.
“I numeri dei migranti sono in costante aumento, raggiungendo un tasso superiore del 20% rispetto a questa volta dello scorso anno”. Qassim ha spiegato, affermando che le attuali misure non sono precise e incoraggiano i contrabbandieri umani a lavorare ancora di più.
“Le ONG umanitarie stanno bloccando tutti gli accordi che aiutano la Libia a sradicare le questioni legate all’immigrazione, piuttosto che aiutano a scalare la crisi”. Ha aggiunto.
Carmelo Zuccaro, procuratore capo della città portoghese siciliana di Catania, ha accusato anche le ONG multinazionali – soprattutto in Malta e in Germania – di avere legami con i contrabbandieri umani libici.
L’agenzia tedesca di notizie ha riferito a Zuccaro di affermare che le accuse non riguardano ONG di beneficenza come i medici senza frontiere o Save the Children, mentre è diversa per altre ONG come la stazione migrante offshore di Migrant a Malta e altri in Germania che costituiscono la maggioranza delle ONG.
Fonte: Observer Libyan del 4 luglio 2017
