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Oceano Pacifico, 5 marzo 2016 - Sono passati 4 giorni dall’affondamento del peschereccio taiwanese affondato dopo la collisione con la nave container ”Shin Chun” di Kaohsiung. L’incidente è avvenuto con mare calmo e buona visibilità, probabilmente a causa di errore umano dell’ ufficiale di servizio. Dopo la collisione la barca da pesca si e’ capovolta con la chiglia che e’ rimasta sopra l’acqua a galleggiare. Tutto l’equipaggio del peschereccio sono mancanti, tra cui lo skipper di Taiwan e un marinaio indonesiano. Il numero esatto delle persone a bordo della nave da pesca è ancora sconosciuto. Le autorità locali hanno organizzato una ricerca di salvataggio per l’equipaggio della barca da pesca mancante, impegnando anche la portacontenitori colpevole ”Shin Chun”. Ancora il SAR non ha avuto successo, non trovando nessuno dei componenti della barca da pesca.
Le autorità locali hanno iniziato le indagini dell’incidente. Molto probabilmente la collisione è accaduto a causa della violazione delle norme COLREG e all’ errore umano. Tutti i marinai a bordo della portacontenitori non hanno subito lesioni. La nave ha subito anche leggeri danni e l’ ispezione sara completato al molo del porto di Kaohsiung. La nave e l’equipaggio della nave container hanno collaborato pienamente con le autorità di ricerca e salvataggio, così come per le ulteriori indagini.
La nave container ”Shin Chun” (IMO: 8.611.790) ha una lunghezza complessiva di 152,00 metri, larhezza di 24,00. La portata lorda della nave è 14,263 DWT e la stazza lorda è 9.965 tsl. La nave contenitore è stata costruita nel 1987 da Naikai Shipbuilding Setoda in Giappone e gestito dal vettore taiwanese Wan Hai Lines.
