Nave da crociera ”Anthem of the Seas” ha subito anche danni agli Azipod nella tempesta

anthem if the seas a new york

AZIPOD DELLA ANTHEM OF THE SEAS

 

New York, 13 febbraio 2016 – Al Terminal Crociere Liberty in Bayonne, New Jersey, i test dei sistemi critici continuavano a bordo della “Anthem of the Seas”. I rappresentanti della Guardia Costiera degli Stati Uniti, dell’ amministraziome marittima delle Bahamas e altre organizzazioni hanno lavorato a stretto contatto con la Royal Caribbean Cruise Lines ed i tecnici specializzati per garantire le riparazioni in corso alle attrezzature di bordo funzionino come previsto. Mentre i danni della tempesta e’ stato segnalato come per lo più estetici,le unità Azipod della nave  hannobruciato tutti e quattro le frizioni e per precauzione hanno dovuto essere chiuse per la nave che è  viaggio di ritorno a Bayonne. I tecnici a bordo della nave da crociera stavano sostituendo le ”pinze” su entrambi gli azipods di destra e sinistra per precauzione.Le riparazioni e la successiva sperimentazione degli azipods erano ancora in corso. Tutti i sistemi di sicurezza e di salvataggio critici sono stati testati sotto la supervisione dell’ amministrazione delle Bahamas e gli ufficiali US Coast Guard per garantire che tutto si svolga come progettato prima di partire per il suo prossimo viaggio, che fin d’ora è ancora previsto per il questa sera 13 febbraio. Lievi danni alle  scialuppe di salvataggio della nave e’ stato affrontato accuratamente e testato dal produttore delle scialuppe di salvataggio. Tutti i test sono stati i effettuati procedendo in modo soddisfacente “, secondo la Guardia Costiera. Tuttavia, se qualcosa sara’ scoperto durante i test, la Guardia Costiera ed capitano del Porto non permetterà alla nave di salpare da Bayonne fino a quando, unitamente, Guardia Costiera e Autorità Marittime delle Bahamas saranno soddisfatti. La nave non lascera’ il porto fino a quando non verranno soddisfatte tutte le esigenze di sicurezza della vita in mare. I funzionari della Guardia Costiera che conducono le indagini vengono assistiti da personale della National Transportation Safety Board, ha reso noto la Guardia Costiera.

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