Somalia, 28 settembre 2014 – Sono 5,6 tonnellate di cannabis quella sequestrata al largo della Somalia.
Un’operazione condotta dall’Australia e dalla Nuova Zelanda condotta a 260 chilometri al largo della costa africana che ha permesso il sequestrato di piu’ di 5,6 tonnellate di resina di cannabis, per un valore stimato di 280 milioni di AUD (USD 245.5m).
L’operazione,durata di cinque giorni ha comportato l’utilizzo della fregata della Royal Australian Navy HMAS ”Toowoomba” e dall’aereo P-3K2 Orion della Royal New Zealand Air Force, che è stato chiamato per assistere in caso di maltempo.
I militari australiani ha scoperto la resina di cannabis in sacchi di iuta stivati in un vano nascosto sul dhow (imbarcazione in legno,tipica dell’area del mar Indiano).
La fregata HMAS ”Toowoomba” e’ destinata per la regione del Medio Oriente come parte dell’Operazione MANITOU,per operazioni di pattugliamento nell’ambito delle Forze combinate marittime (CMF) e il Pakistan nella Combined Task Force (CTF) 150.
“Sono orgoglioso della tenacia e del duro lavoro visualizzato dal team di Toowoomba per intercettare a bordo del dhow in condizioni climatiche difficili, prima di eseguire una vasta ricerca della nave per individuare la ingente partira di droga nascosta,” ha detto l’Ufficiale Comandante,Cath Hayes.
“Questo è un grande risultato per la nave ed i nostri colleghi della Pakistan Navy Combined Task Force 150 che guidano l’operazione.”
Questa è la prima operazione antidroga di interdizione con successo per la Combined Task Force 150 in quanto il Pakistan Navy ha preso il comando della missione di sicurezza e la lotta al terrorismo marittimo il 14 agosto 2014.