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Dall’11 al 19 febbraio si svolgerà la 49° edizione del NauticSud, manifestazione nautica ospitata all’interno del quartiere espositivo Mostra d’Oltremare di Napoli

Suzuki, in collaborazione con il suo concessionario Nautica Mediterranea Yachting, sarà presente alla principale manifestazione del centro-sud Italia (Pad. 3B), con uno spazio espositivo ricco di interessanti novità

Al NauticSud, dal 11 al 19 febbraio, gli appassionati di nautica avranno modo di toccare con mano i tecnologici fuoribordo Suzuki #TheUltimateOutboardMotor, in particolare i top di gamma Suzuki DF350AMD e DF300BMD e i modelli di media potenza, dotati dell’innovativo sistema #lavalacqua (Suzuki Micro Plastic Collector).

Non mancheranno anche i fuoribordo più piccoli, i “senza patente”, e i modelli V6 adatti per le imbarcazioni e i battelli pneumatici più grandi, tra protagonisti indiscussi del NauticSud di Napoli.

Per rispondere alle esigenze di chi cerca un piccolo tender, sullo stand Suzuki, sarà possibile ammirare anche la gamma dei tender Suzumar, battelli robusti, affidabili e maneggevoli, venduti in package con i fuoribordo Suzuki di ultima generazione.

Questa gamma comprende tre tipi di scafo: vetroresina, pagliolato gonfiabile e pagliolato in alluminio ed è disponibile in 10 misure da 2,3 mt. a 4,2 mt.

Inoltre sarà possibile vedere in azione, tramite un espositore dedicato, il sistema #lavalacqua (Suzuki Micro Plastic Collector) per poterne comprendere il funzionamento all’interno del motore e la sua efficacia in termini di raccolta delle microplastiche in navigazione.

Suzuki Micro Plastic Collector: Il sistema #lavalacqua è dotato dello speciale dispositivo filtrante collocato all’interno del circuito di raffreddamento dei fuoribordo Suzuki, che permette di raccogliere e separare la microplastica dall’acqua rimessa nell’ambiente. #lavalacqua è stato premiato ai Design Innovation Award in occasione del 61° Salone Nautico Internazionale di Genova come tecnologia che “apre nuove opportunità di diffusione di buone pratiche che sarebbe auspicabile divenissero uno standard produttivo di larga scala.”