Ankara (Turchia), 11 aprile 2014 – Gli Stati Uniti hanno inviato nel Mar Nero – la nave lancia missile “Donald Cook” seguita dalla nave da guerra francese “Dupuy de Lome” .
Secondo il comando militare degli Stati Uniti , l’invio del cacciatorpediniere “Donald Cook” era una mossa per rassicurare gli alleati della NATO del paese nella regione dopo le accresciute tensioni a causa della crisi in Ucraina .
I russi fanno sapere che le navi americane non sono destinate a spaventare la Russia o effettuare operazioni militari contro il paese .
” Non credo che in pratica gli americani hanno qualche obiettivo specifico in mente con l’invio di navi da guerra nel Mar Nero . Le navi che passano attraverso gli stretti turchi non rappresentano tanto un messaggio alla Russia , ma piuttosto una dimostrazione verso l’Europa , ” hanno detto fonti russe.
“Gli Stati Uniti hanno mostrato che stanno appoggiando i loro partner europei . Il messaggio del Segretario di Stato e leader europei è retorica . Mi aspetto piuttosto che gli Stati Uniti facciano una mossa contro la Siria “, e’ stato aggiunto .
La USS “Donald Cook” è la terza nave da guerra degli Stati Uniti che ha inviato nel Mar Nero recentemente . Nel mese di febbraio , gli Stati Uniti hanno inviato la fregata USS missile “Taylor” nelle acque del mare per garantire la sicurezza per i Giochi Olimpici di Sochi .
La nave si areno’ al largo delle coste della Turchia , e di conseguenza e’ stato superato il tempo di permanenza concesso per trascorrere nella regione, nel quadro di accordi internazionali .
Il mese scorso , la USS “Truxtun” e’ passata attraverso il Bosforo per entrare nel Mar Nero per condurre esercitazioni congiunte con la Bulgaria e la Romania .
Secondo la Convenzione di Montreux sullo status dello stretto ,le navi da guerra dei Paesi che non si affacciano sul Mar Nero non possono rimanere piu’ di 21 giorni in quel mare .
Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha dichiarato in precedenza, che la presenza di navi americane nel Mar Nero ha spesso superato il limite, ai sensi della convenzione esistente.
