Salerno: Propeller Club, ”Porti, Aeroporti, Interporti: in attesa delle riforme quale futuro?”

mignone e c.

Salerno, 9 luglio 2014 – Si è svolto ieri, presso la splendida cornice dell’hotel Mediterranea di Salerno, il convegno conviviale del Propeller Club Port of Salerno dal titolo “Porti Aeroporti Interporti: in attesa delle riforme quale futuro?”
Sono intervenuti Andrea Annunziata Presidente Autorità Portuale Salerno, Sergio Vetrella Assessore regionale ai trasporti, Maurizio Trogu comandante del Porto di Salerno, Antonio De Biasio Presidente Interporto Sud Europa e Antonio Fasolino Presidente Consorzio Aeroporto Salerno.
Il filo conduttore degli interventi e’ stata la necessità non solo di adeguare normativamente le infrastrutture fornendo loro la possibilità di poter svolgere adeguatamente il ruolo di “impresa” che dà occupazione e sviluppa il territorio con l’attuazione di concreti piani industriali, ma soprattutto quella di fare sistema creando poli logistici in grado di poter competere nel mercato globale. Occorre dunque far presto con le riforme ed abbandonare dannosi provincialismi in un’ottica di leale collaborazione istituzionale e tra privati gestori di infrastrutture.
L’integrazione modale fra le diverse infrastrutture di trasporto (reti viarie, ferroviarie,marittime ed aeroportuali)si rende necessaria per costruire una rete logistica che garantisca efficienza e competitività,passaporto necessario per porti ed aeroporti di poter accedere all’economia globalizzata.
Ciò richiede la realizzazione di nuove opere, la disponibilità di risorse da investire in progetti di
ammodernamento delle infrastrutture esistenti nonché di un impianto normativo più snello che risulti compatibile con la rapida evoluzione del sistema dei trasporti. D’altra parte, viene richiesta una sempre crescente attenzione alla tutela ambientale al fine di una crescita sostenibile che sappia coniugare lo sviluppo del sistema dei trasporti con la protezione dell’ambiente: una sfaccettatura questa da non sottovalutare perche’ chi non si adegua in tempo, ai nuovi e piu’ stringenti regolamenti, rischia di essere escluso dai flussi di traffico merci e passeggeri: prestare molta attenzione,quindi,alle forti interazioni fra le infrastrutture logistiche e l’ambiente.
In particolare, il porto di Salerno rappresenta oramai tra gli anelli più importanti (considerando spazio/traffico) della catena logistica nazionale, considerando gli elevati volumi di merci,passeggeri e crocieristi che annualmente transitano.

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