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Porto Empedocle, 19 luglio 2014 – Sono terminate alle ore 18 a Porto Empedocle le operazioni di trasbordo e sbarco, coordinate dalla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera, di 267 migranti soccorsi nel Canale di Sicilia da due navi mercantili.
La prima unità ad arrivare in rada, alle ore 14 di questo pomeriggio, è stato il mercantile panamense CITY OF SIDON, adibito al trasporto di veicoli, con a bordo 61 migranti di origine subsahariana (60 uomini ed una donna), in prevalenza provenienti da Gambia, Mali, Ghana, Nigeria ed Etiopia, superstiti di un naufragio occorso ad un gommone il 17 luglio a 36 miglia a nord di Tripoli. Il mercantile era stato dirottato sul posto dalla Centrale Operativa del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera (Centro nazionale di coordinamento del soccorso marittimo). Tre dei migranti presentavano gravi ustioni sul corpo, e sono stati subito trasferiti all’Ospedale Civile di Agrigento da un ambulanza del servizio 118.
Alle 15.30 è stata la volta della nave portacontainer liberiana JAMILA, giunta in rada con a bordo 206 migranti, tutti uomini di origine subsahariana (provenienti in prevalenza dal Mali), recuperati dal mercantile in due distinte operazioni di soccorso svolte 35 miglia a nord delle coste libiche.
Le operazioni di trasbordo dalle navi in rada alla banchina Todaro dello scalo empedoclino sono state effettuate dalle unità navali CP 819 e CP 765 della Guardia Costiera, unitamente alla motovedetta CC 710 dell’Arma dei Carabinieri. Personale della Capitaneria di Porto ha inoltre prestato assistenza in banchina al dispositivo di terra delle forze di polizia ed agli operatori socio-sanitari, cui i migranti sono stati affidati per gli adempimenti di rito ed il successivo trasferimento presso idonee strutture.
Dall’inizio dell’anno sono 8.547 i migranti sbarcati a Porto Empedocle in occasione di 30 operazioni di trasbordo e sbarco coordinate dalla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera, che hanno coinvolto 33 unità navali, cui si aggiungono altri 1.542 migranti trasferiti a Porto Empedocle a bordo della nave di linea per le isole Pelagie.
