Long Beach: sostenitori di Hamas provano a bloccare nave israeliana

ZIM COSTANZA IN PORTO USA

Attivisti degli Stati Uniti per bloccare il carico israeliano e blocco in massa nei porti della West Coast

Long Beach, 15 agosto 2014 – Simpatizzanti della causa di Hamas a Gaza hanno portato la loro tattica in America, per pubblicizzare un tentativo di blocco di una nave israeliana da scaricare a Long Beach, mercoledì mattina scorso. Sul poster per pubblicizzare l’evento e destinato ai simpatizzanti di Hamas,c’era scritto “Blocca la nave israeliana.” Gli organizzatori hanno scritto, “Ogni settimana, le navi della societa’Zim una societa’marittima israeliana,sbarca il suo carico nel porto di Long Beach. Facciamo boicottare Apartheid israeliana e fermare per sempre le navi da sbarco cosi’ da non farle mai arrivare nella nostra città”. Da Seattle a Oakland a Los Angeles.

A questa assurda situazione che si e’creata nei porti,se ne registra un’altra,che e’ paradossale,perche avviene negli uffici postali degli USA. Un certo numero di uffici postali locali negli Stati Uniti hanno recentemente detto a clienti che non accettano la posta per la consegna in Israele a causa del conflitto con Gaza, l’Anti Defamation League ha riferito il giovedi’ scorso. L’ADL ha ricevuto denunce in questi giorni che gli uffici postali locali in Massachusetts, Michigan e New Jersey che si rifiutavano di inviare la posta allo stato ebraico. “I dipendenti postali hanno detto a queste persone che la politica USPS attuale dice che la posta di Israele non può essere accettata a causa della attuale crisi”, ha detto ADL Direttore Nazionale Abraham H. Foxman. “Solo una volta i dipendenti hanno chiesto chiarimenti dalle autorità di vigilanza a Washington che hanno detto a questi uffici postali di accettare i pacchetti e lettere di Israele”, ha aggiunto. L’ADL ha affermato che la consegna della posta è stato interrotto per 36 ore dopo la decisione dell’Autorità US Federal Aviation, all’inizio di questo mese, di vietare le compagnie aeree statunitensi di volare da e per l’aeroporto Ben Gurion alla luce delle minacce di lancio dei razzi da Gaza. Tuttavia, con l’abolizione del divieto di volo, il recapito della posta dagli Stati Uniti a Israele è stato ripreso. L’ADL ha scritto una lettera al ministro delle Poste Patrick R. Donahoe, affermando che le autorità postali nelle filiali locali avevano frainteso il divieto temporaneo di consegna a Israele come permanente. La Lega ha esortato il servizio postale al fine di garantire che tutti i suoi dipendenti sono consapevoli che la consegna della posta a Israele non è stato sospeso.

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