Livorno: il traghetto ”City of Sidon” partito da Savona in avaria dopo 6 ore.Rimorchiata a Livorno

CITY OF SIDON

Nel riquadro bianco l’ormeggio della nave e la banchina del porto di Livorno,ripreso dall’alto

Livorno, 28 agosto 2014 – ”Il giallo della nave diretta in Libia in avaria alla Gorgona” cosi’ e’ stato titolato da moltissimi media.Basta la destinazione ”Libia” che chiunque si sente autorizzato a scrivere la prima cosa che gli passa per la testa.E’ pur vero che bisogna far presa sul pubblico per vendere le copie,ma pochi hanno capito che gli italiani sono interessati di come va,economicamente parlando, la barca italiana.
La nave deve essere andata in avaria (succede spesso in mare) al largo della Gorgona e rimorchiata nel porto di Livorno.Il traghetto in questione si chiama ‘City of Sidon’, ha una lunghezza di 110 metri di lunghezza e trasporta 95 auto. L’equipaggio è formato da 19 membri. Da Savona, era diretto in Libia, questa e’ la destinazione ufficiale ma gli uomini della della capitaneria di porto livornese con il sistema di Ais, hanno che la nave andava a bassa velocita’ (1 nodo o mezzo nodo) ed una rotta diversa con il porto di destinazione. La capitaneria di porto di Livorno, messosi in contatto con il comando nave ha negato di trovarsi in difficolta’, poi invece ha ammesso che il traghetto si trovava da sei ore con i motori spenti e impossibilitati a manovrare.
Causa le avverse condizioni meteomarine, e l’avvicinamento del traghetto al parco naturale della Gorgona, la Capitaneria di porto ha intimato al comandante far intervenire un rimorchiatore. La Guardia Costiera lo ha chiamato autonomamente considerandolo un intervento d’ufficio a tutela della sicurezza della navigazione e dell’ambiente. Da Livorno è partito il rimorchiatore ‘Piero Neri’, ha agganciato la nave a rimorchio, fin nel porto di Livorno, per le riparazioni necessarie.
Attualmente sul traghetto sono in corso le visite dell’ente tecnico e del servizio sicurezza della navigazione della capitaneria di porto di Livorno per appurare le cause tecniche dell’inconveniente. La guardia costiera ha avviato indagini per la condotta del comandante della nave.

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