Genova, 29 settembre 2014 – Mercoledì 1° Ottobre cerimonia di apertura con la partecipazione di Maurizio Lupi, Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, e di Carlo Calenda, Viceministro dello Sviluppo Economico. Intenso il programma delle manifestazioni e dei convegni collaterali. Tra stand e banchine c’è grande fermento, voglia di partecipare e sostenere il settore. Il Salone sarà anche portavoce presso le istituzioni delle richieste di tutto il comparto della nautica. Si confermano i numeri positivi, con 100 novità da vedere, 1.000 barche esposte e 760 marchi rappresentati.
Tutto pronto, ormai ci siamo. I riflettori sono puntati sul 54° Salone di Genova che aprirà i battenti mercoledì 1° Ottobre. Lo farà mettendo in mostra il rinnovato format e il prestigio che oltre mezzo secolo di esperienza gli conferisce. Si inizia alle 10.00 con la cerimonia di apertura che si terrà sulla terrazza del Padiglione B, cui presenzieranno le autorità del Governo e locali, e che sarà immediatamente seguita dal primo di numerosi convegni e manifestazioni collaterali previsti.
“L’Economia della Nautica” è il titolo dell’incontro che vedrà riuniti nella Sala UCINA i rappresentanti dell’industria nautica italiana e a cui prenderanno parte Maurizio Lupi, Ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Carlo Calenda, Viceministro dello Sviluppo economico, Paola De Micheli, Vice Capogruppo PD alla Camera e Massimo Perotti, Presidente di UCINA Confindustria Nautica. Il convegno, moderato da Simone Spetia de Il Sole 24 Ore, si propone di fare il punto sulle scelte di politica fiscale e sulle norme di sviluppo che i governi europei vorranno darsi a fronte della pressione dei mercati emergenti. La nautica continua a rappresentare un formidabile potenziale motore di sviluppo e quella italiana, di cui il Salone è il portavoce indiscutibilmente più autorevole, deve tornare ad essere adeguatamente valorizzata.
“E’ una grande occasione che non ci siamo fatti sfuggire.” dichiara Massimo Perotti, Presidente di UCINA “Il mondo della nautica, e non solo, ci guarda. Dovevamo dare un segnale di reazione a fronte delle difficoltà che il settore sta attraversando, e sono certo che difficilmente sarebbe stato possibile fare meglio. Questo è un Salone rinnovato, funzionale, intelligente. L’industria nautica è un comparto importante della nostra economia, un caposaldo invidiato del Made in Italy. Ha bisogno di un Salone che la sappia rappresentare per il mercato italiano, che deve riprendere vigore, e quello straniero che dobbiamo nuovamente attrarre. Il Salone che si apre lavora in questa direzione con un grande rinnovamento. Ci aspettiamo l’aiuto di tutti: città, politica in senso lato, pubblico.”
“Sono tanti e significativi i segnali di ottimismo che si possono percepire camminando lungo le banchine e gli stand del 54° Salone di Genova.” ribadisce Anton Francesco Albertoni, Presidente de I Saloni Nautici SpA “Raccogliamo i frutti di un inteso anno di lavoro. Gli operatori e tutto il settore si sono accorti di come abbiamo lavorato e combattuto per adeguarci e reagire con forza alle difficoltà congiunturali del mercato e dell’economia globale”.