L’azienda di Adria (Rovigo), leader nella costruzione di imbarcazioni militari, da trasporto e da lavoro, chiuderà il bilancio 2014 con fatturato e utile in forte crescita
Adria (Ro), 5 ottobre 2014 – Il Consiglio di amministrazione del Cantiere Navale Vittoria, azienda di Adria (Rovigo) specializzata nella costruzioni di navi militari, da trasporto e da lavoro fino a 100 metri di lunghezza, premierà i suoi 65 dipendenti con una mensilità aggiuntiva della retribuzione per gli eccellenti risultati economici raggiunti nel 2014. La somma verrà erogata ai lavoratori a dicembre insieme alla tredicesima mensilità, oltre al premio di risultato già concordato precedentemente.
Il Cantiere Navale Vittoria, fondato dalla famiglia Duò nel 1927 nelle adiacenze del Canalbianco del fiume Po per costruire prototipi per il trasporto fluviale, è oggi una delle principali aziende in Italia nella produzione di imbarcazioni militari, da trasporto e da lavoro, quali motovedette, pattugliatori, rimorchiatori, mezzi da sbarco, passeggeri, pescherecci, traghetti. Ha ultimato in questi giorni anche un “Fast Interceptor” che supera la velocità di 80 nodi orari.
Nel 2014 l’azienda raggiungerà un fatturato di oltre 52 milioni di euro, in crescita del 6% rispetto al 2013, e un utile netto di circa 10 milioni, oltre il doppio del valore del 2013 (4,6 mln).
«I nostri lavoratori – commenta Luigi Duò, presidente del Cantiere Navale Vittoria Spa – hanno accolto le opportunità offerte dall’acquisizione di nuove commesse con entusiasmo e un senso di responsabilità che ha colpito tutta la dirigenza. Questo atteggiamento è una conferma del senso di orgoglio che l’azienda ha saputo trasmettere accrescendo competenze e qualità tecnologica».
«Considerata la situazione di grave difficoltà generale dovuta alla crisi – commenta il direttore generale Gabriele Busetto – la nostra iniziativa è sicuramente controcorrente e riconosce il valore e la professionalità dei nostri dipendenti dando un supporto economico alle loro famiglie».
Il Cantiere Navale Vittoria ha vinto nel tempo diverse gare per la fornitura di imbarcazioni alla Guardia Costiera italiana, alla Guardia di Finanza e alla Marina Militare, e ha ricevuto numerose commesse internazionali da Cipro, Libia, Croazia, Slovenia, Tunisia e Romania. Recentemente ha consegnato alla Guardia di Finanza i pattugliatori Monte Sperone e Monte Cimone, 58 metri di lunghezza, le più grandi navi ammiraglie che le Fiamme Gialle abbiano mai avuto in dotazione.