
Il dragaggio dei porti: requisito essenziale per la competitività del sistema marittimo italiano
Roma, 4 febbraio 2015 – In tutti i porti del mondo i fondali tendono a interrarsi e alzarsi rendendo difficile la navigazione. Ma ovunque, in manutenzione o con interventi straordinari, si interviene regolarmente per dragarli e garantire così il funzionamento del porto e l’ingresso delle navi. Normative disomogenee, oltre al problema dei cosiddetti Sin, i siti di interesse nazionale da bonificare, stanno mettendo a rischio tutto il sistema portuale nazionale rendendo urgente e indifferibile un intervento normativo unificato che consenta ai porti di avere un futuro. Giovedì 19 a Roma, presso Confcommercio, Federazione del Mare, Assoporti e Federagenti promuovono, sotto il patrocinio del ministero dell’Ambiente, un incontro, si spera decisivo, per invertire decisamente rotta.