Qua Iboe (Nig.), 5 febbraio 2015 – Uomini armati hanno abbordato una nave cisterna di proprietà greca ancorata nei pressi di un porto della Nigeria, uccidendo un membro dell’equipaggio e prendendo altri tre ostaggi. La petroliera ”Kalamos” è stata attaccata mentre era in attesa di caricare a Qua Iboe, un terminal petrolifero nel sud-est della Nigeria. I pirati hanno ucciso il vice capitano greco della nave, e rapito due greci e un cittadino pachistano come ostaggi. Il Golfo di Guinea in Africa occidentale è, considerato come un nuovo centro della pirateria. L’International Maritime Bureau ha registrato 33 episodi di pirateria e di rapina a mano armata nella zona tra gennaio e settembre dello scorso anno.Il Vice ministro dei trasporti della Grecia, Thodoris Dritsas, ha detto che i “ministeri degli esteri e dei trasporti hanno preso i provvedimenti necessari per il salvataggio degli ostaggi”. I rimanenti 19 membri dell’equipaggio sono da ritenersi al sicuro. La petroliera Kalamos batte bandiera maltese proveniva dalla Cina vuota.
