
Odessa, 4 marzo 2015 – Il terminal marittimo di proprietà privata,il Container Terminal Ilyichevsk (CTI), ha chiesto al presidente dell’Ucraina Petro Poroshenko di intervenire e risolvere la controversia tra CTI e l’impresa commerciale statale Seaport Ilyichevsk.
CTI sta facendo appello alla decisione del tribunale avviata dal porto del Mar Nero per terminare l’accordo di una joint venture concluso dalle parti nel 2005.
“La violazione di garanzie statali per gli investimenti nel caso di CTI può portare a conseguenze estremamente negative per l’Ucraina, la perdita di fiducia degli investitori stranieri – beneficiari privati di CTI: fondo di investimento statunitense Siguler guff & Company e tedesco SRR Deutschland e un’ulteriore riduzione degli investimenti esteri in Ucraina “, ha detto il CEO di CTI Andriy Pavlyutin, co-autore della lettera aperta.
“La creazione di un precedente negativo per attrarre nuovi investimenti potrebbero influenzare negativamente la competitivita’ dei porti statali come strategia di sviluppo in Ucraina.”
CTI fa sapere che dalla firma dell’accordo di joint-venture tra il porto e la CTI nel 2005, oltre 56 milioni di dollari sono stati investiti in larga scala per la ricostruzione del terminal container.