Peschereccio affondato tra la Russia e Giappone, il governo nega la collisione con un sottomarino

pescarori russi salvati
Mosca, 3 aprile 2015  – Il ministero della Difesa russo ha smentito la notizia secondo cui avrebbe provocato l’affondamento del peschereccio “Dalny Vostok” nel Mare di Okhotsk una collisione con un sottomarino. Lo ha dichiarato ai giornalisti il portavoce ufficiale del ministero della Difesa, il generale Igor Konashenkov.
Ecco la nota:
“La notizia diffusa in alcuni mezzi di comunicazione e nei social network secondo cui la causa dell’affondamento nel Mare di Okhotsk del grande peschereccio “Dalny Vostok” potrebbe essere stata una collisione con un sottomarino della Marina russa, è un’invenzione,”— ha detto Konashenkov.
Ha sottolineato che “al momento della tragedia nella zona in questione del Mar di Okhotsk non c’erano sottomarini della Marina.”Il peschereccio “Dalny Vostok” è affondato il 2 aprile nel Mare di Okhotsk. A bordo della nave si trovavano 132 persone: 78 russi e 54 stranieri. Al momento 13 è il numero dei dispersi. I superstiti sono 63, mentre le vittime sono 56.
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