Italiano
Los Angeles, 8 aprile 2015 – La parte inferiore del fiume Mississippi e’ stata riaperta al traffico dopo due giorni, seppure limitato tra il miglio 160 e 163. Visibilita’ ridotta e scarso spazio di manovrabilita’ ha prodotto una collisione tra la petroliera ”Brava”,la bulk carrier ”Privocean” ed i rimorchiatori “ammiraglio Jackson”, “David J Cooper”, “Linda Taylor” e “Mississippi”. Il 6 aprile scorso alle ore 10,00 la Guardia Costiera Settore New Orleans ha unviato due squadre per la valutazione dell’inquinamento delle rive. Il 7 mattina, per controllare i potenziali impatti sul fiume Mississippi da qualsiasi prodotto petrolifero dovuto ad da un eventuale scarico accidentale. Un sorvolo della Guardia Costiera si è svolta dal miglio 165-80 e nessun splendore particolare appariva sulle acque per valutare la presenza prodotti petroliferi fino alle 10,15. Oltre ad una piccola quantità di blanda presenza nei pressi del luogo dell’incidente, non e’ stato rilevato nulla dall’osservazione effettuata durante il sorvolo. La Guardia Costiera della stazione di New Orleans con un battello ha proseguito una valutazione litorale a partire miglio marcatore 96 e in movimento a monte. Nessun rapporto di prodotto recuperabile sono state ricevute dai gruppi di valutazione del litorale, né sono disponibili su fiume Mississippi inferiore segnalazioni su eventuali l’inquinamenti. La Guardia Costiera ha monitorato attivamente la situazione di tutte e tre le imbarcazioni e le aree colpite lungo il fiume. Operazioni subacquee per completare una valutazione del luogo della scena per valutare danni erano ancora non quantificabili a causa della scarsa visibilità. Il “Privocean” era ormeggiata a Romeville. Il “Bravo” era ormeggiato presso l’impianto di carico al terminal Ergon Inc. a St. James Parish dai rimorchiatori “ammiraglio Jackson”, “David J Cooper”, “Linda Taylor” e “Mississippi”. Un’indagine sull’entità del danno al di sotto della linea di galleggiamento è stato sospeso nel pomeriggio del 7 aprile a causa della scarsa visibilità. La parte inferiore è stata anche ispezionata con side-scan sonar per rilevare eventuali segni di danneggiamento. Un’ispezione iniziale ha determinato nessuna delle cisterne di carico della nave sono stati violati, ma si stima che quattro cisterne di zavorra hanno subito danni. Quattro membri dell’equipaggio del rimorchiatore “Texas” sono stati portati in un ospedale locale con ferite lievi. Il rimorchiatore aveva cominciato a imbarcare acqua ed e’ stato spinto sulla riva del fiume subito dopo l’incidente per evitare il suo affondamento.
