
Seul, 12 maggio 2015 – Daewoo Shipbuilding & Marine Engineering (DSME) ha fatto sapere,questa mattina, che sta valutando l’acquisizione di STX France, filiale europea STX Offshore & Shipbuilding, che produce navi da crociera.
Il secondo più grande costruttore del mondo, ha detto il suo principale azionista, la Korea Development Bank (KDB), aveva chiesto alla esaminare la possibilità di subentro nello STX France cantiere navale di Saint-Nazaire in Francia. La notizia ha destato molto scalpore in Corea e tutti i media locali hanno valutato negativamente o positivamente l’iniziativa.
“Abbiamo appena iniziato lo studio , ed è troppo presto per dire quello che faremo”, ha detto un portavoce del DSME. “Il processo di revisione sara’ reso piu’ spedito dopo la nomina del nostro nuovo CEO che si insedierà a fine di questo mese.”
Il secondo più grande costruttore del mondo, ha detto il suo principale azionista, la Korea Development Bank (KDB), aveva chiesto alla esaminare la possibilità di subentro nello STX France cantiere navale di Saint-Nazaire in Francia. La notizia ha destato molto scalpore in Corea e tutti i media locali hanno valutato negativamente o positivamente l’iniziativa.
“Abbiamo appena iniziato lo studio , ed è troppo presto per dire quello che faremo”, ha detto un portavoce del DSME. “Il processo di revisione sara’ reso piu’ spedito dopo la nomina del nostro nuovo CEO che si insedierà a fine di questo mese.”
Jung Sung-LEEP, ex CEO di STX Offshore & Shipbuilding, è destinato a diventare il nuovo capo dello DSME. Jung è stato nominato a capo d al consiglio di Amministrazione ai primi di aprile. Il 29 maggio, la società terrà l’assemblea dei soci per approvare la nomina di Jung.
La KDB, detiene una quota del 31,5 per cento in DSME, ed ha cercato di acquisire STX Europe come parte di un programma di ristrutturazione per rimettere STX Offshore & Shipbuilding di nuovo in pista. STX Europe ha due filiali: STX France e STX Finlandia.
La KDB detiene una quota del 48,15 per cento in STX, che detiene una quota del 66,66 per cento in STX France attraverso STX Europe. Il restante 33,34 per cento è nelle mani del governo francese, che è stato pressante con KDB di sbarazzarsi del cantiere francese nel più breve tempo possibile.
Inizialmente, KDB aveva deciso di completare la vendita nel 2014, manon è stato in grado di trovare un acquirente per STX France.
Al contrario, STX Finland e’ stato rilevata da una società tedesca.
Moltissimi ipotizzano che la KDB può spingere Daewoo per acquisire STX France o utilizzare il costruttore come catalizzatore per rinvigorire la procedura di vendita, incoraggiando altri costruttori navali per partecipare ad una gara.
La KDB ha negato categorigamente tale speculazione, dicendo che non sta forzando DSME di prendere in consegna il cantiere STX France.
“Possediamo sia DSME e STX, quindi non c’è motivo per noi di forzare i primi ad acquistare il secondo,” ha detto un portavoce della KDB. “Quello che vogliamo fare è vedere se DSME e’ capace di generare sinergie per acquisire STX France. Se questo è il caso e DSME vuole comprarlo, noi lasciamo al costruttore di farlo. Ma se non lo vuole,non lo costringeremo”.
“Considerando come stanno le cose nel mercato internazionale delle costruzioni navali, Daewoo non sarà probabilmente quello che acquisira’ STX France”, ha detto un esperto in tale materia. “I cruise e altre navi simili sono più sensibili ai cambiamenti delle condizioni economiche rispetto ai container e altre navi da carico commerciali. Non credo DSME abbia il denaro o l’intenzione di acquisire STX France.”
I costruttori navali coreani devono far fronte ad una forte concorrenza a causa di un mercato globale pigro. Per acquisire gli ordini, hanno dovuto costruire navi e impianti offshore a prezzi più bassi, con una minore redditività.
In particolare i costruttori navali cinesi, hanno raggiunto i produttori coreani, rendendo più difficile per il mercato asiatico di vincere ordini all’estero. Il calo dei prezzi del petrolio hanno ridotto la domanda di petroliere e altri tipi di navi.
La KDB, detiene una quota del 31,5 per cento in DSME, ed ha cercato di acquisire STX Europe come parte di un programma di ristrutturazione per rimettere STX Offshore & Shipbuilding di nuovo in pista. STX Europe ha due filiali: STX France e STX Finlandia.
La KDB detiene una quota del 48,15 per cento in STX, che detiene una quota del 66,66 per cento in STX France attraverso STX Europe. Il restante 33,34 per cento è nelle mani del governo francese, che è stato pressante con KDB di sbarazzarsi del cantiere francese nel più breve tempo possibile.
Inizialmente, KDB aveva deciso di completare la vendita nel 2014, manon è stato in grado di trovare un acquirente per STX France.
Al contrario, STX Finland e’ stato rilevata da una società tedesca.
Moltissimi ipotizzano che la KDB può spingere Daewoo per acquisire STX France o utilizzare il costruttore come catalizzatore per rinvigorire la procedura di vendita, incoraggiando altri costruttori navali per partecipare ad una gara.
La KDB ha negato categorigamente tale speculazione, dicendo che non sta forzando DSME di prendere in consegna il cantiere STX France.
“Possediamo sia DSME e STX, quindi non c’è motivo per noi di forzare i primi ad acquistare il secondo,” ha detto un portavoce della KDB. “Quello che vogliamo fare è vedere se DSME e’ capace di generare sinergie per acquisire STX France. Se questo è il caso e DSME vuole comprarlo, noi lasciamo al costruttore di farlo. Ma se non lo vuole,non lo costringeremo”.
“Considerando come stanno le cose nel mercato internazionale delle costruzioni navali, Daewoo non sarà probabilmente quello che acquisira’ STX France”, ha detto un esperto in tale materia. “I cruise e altre navi simili sono più sensibili ai cambiamenti delle condizioni economiche rispetto ai container e altre navi da carico commerciali. Non credo DSME abbia il denaro o l’intenzione di acquisire STX France.”
I costruttori navali coreani devono far fronte ad una forte concorrenza a causa di un mercato globale pigro. Per acquisire gli ordini, hanno dovuto costruire navi e impianti offshore a prezzi più bassi, con una minore redditività.
In particolare i costruttori navali cinesi, hanno raggiunto i produttori coreani, rendendo più difficile per il mercato asiatico di vincere ordini all’estero. Il calo dei prezzi del petrolio hanno ridotto la domanda di petroliere e altri tipi di navi.
Insomma e’ una partita che si gioca sulla scacchiera internazionale o con il nostrano ‘scopone’,considerando che anche Fincantieri sarebbe interessata a STX France.