Italiano
Roma,20 giugno 2015 – Intesa preliminare fra Russia e Grecia per il passaggio del gasdotto Tukish Stream sul territorio greco.E’ stata siglata ieri a San Pietroburgo dai ministri dell’Energia dei due Paesi. ”Mosca”, ha spiegato Alexander Novak, ”fornira’ ad Atene un prestito pari al 100% dell’importo del gasdotto e Gazprom non controllera’ la tratta”’.Il costo stimato del primo ramo di ”Turkish Stream” potrebbe raggiungere 3,3 miliardi di euro.Lo ha annunciato il vice presidente di ”Gazprom” Alexander Medvedev.
Ha aggiunto che ”questa cifra è approssimativa e si fonda sui costi del gasdotto ‘South Stream’, che prevedeva la costruzione di una linea verso la Bulgaria. Inoltre “Gazprom”, secondo Medvedev, è sicura che non ci siano e non ci saranno rischi per la costruzione del primo tratto di “Turkish Stream”.
A maggio era stato riferito che la posa del gasdotto “Turkish Stream” nelle acque poco profonde sarebbe iniziata ai primi di giugno. Tutte le condutture acquistate per il progetto di “South Stream” saranno impiegate per “Turkish Stream”.
“Turkish Stream”, con una lunghezza complessiva di circa 1.100 chilometri, sarà composto da 4 rami. Tramite questa infrastruttura “Gazprom” ha intenzione di fornire il gas in Europa sudorientale. Secondo le previsioni, al confine turco-greco verrà creato un hub del gas e i Paesi della UE autonomamente costruiranno infrastrutture per la ricezione del gas nel proprio territorio.
