Nota di Raffaele Formisano
Napoli, 16 luglio 2015 – Finalmente volge al termine l’annoso iter di privatizzazione che vede il passaggio della Caremar alla cordata RIFIN capeggiata dalla SNAV.
Si concretizza quello che tutti noi auspicavamo sin dalla prima aggiudicazione della gara vinta dal gruppo SNAV ,che poi ha subito varie controversie che hanno provocato disagi all’azienda, ai marittimi ed alla clientela sia turistica che ai pendolari isolani.
La nuova amministrazione certamente possiede esperienza e programmazione in grado di risolvere problemi aziendali antichi legati alla carenza di risorse, lamentele per la poca attenzione nella gestione delle politiche inerenti ai lavoratori, la professionalità, la sicurezza e soprattutto la capacità di armonizzare i mezzi nautici con le vie in gestione, per capire ed esaudire le richieste di una mobilità nel golfo, da sempre
In attesa di soluzioni, finalizzate alle reale realizzazione di una continuità territoriale da lungo tempo promossa.
Tutti ciò ne siamo certi che sarà realizzato potendo contare sull’impegno e l’esperienza del comandante Vincenzo Ponti e dei suoi collaboratori così come da tempo abbiamo potuto contstatare dal lavoro sin qui svolto nella SNAV.