UE, accordi fiscali: le raccomandazioni della commissione speciale

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infographic illustration on Taxation Le tasse nell’Unione europea.

Bruxelles, 25 ottobre 2015 – Dopo otto mesi di lavoro, la commissione speciale del PE sugli accordi fiscali voterà lunedì 26 ottobre la sua raccomandazione per una tassazione delle imprese equa e trasparente. Il voto in plenaria si svolge nel mese di novembre. Nel frattempo, le multinazionali sono nuovamente invitate in commissione, al fine di esporre il proprio punto di vista sull’evoluzione delle tasse d’impresa. Leggi l’infografica della UE, per conoscere il sistema di tassazione negli Stati membri.
Un approccio fiscale privilegiato per le multinazionali può essere tecnicamente legale, ma ciò non significa che sia giusto agli occhi dei cittadini e delle PMI che devono pagare tutte le tasse. Il 21 ottobre, la Commissione ha pubblicato due decisioni significative secondo le quali “il Lussemburgo ei Paesi Bassi hanno concesso vantaggi fiscali selettivi rispettivamente a FIAT Finance and Trade e a Starbucks”. I vantaggi sono incompatibili con le norme UE sugli aiuti di Stato.

I deputati del Parlamento che si occupano di questioni fiscali hanno commentato la comunicazione della Commissione definendola “un importante passo avanti per affrontare le aggressive pratiche di pianificazione fiscale delle società multinazionali in Europa”.

Le raccomandazioni del Parlamento europeo per un approccio fiscale più equo saranno votati in commissione TAXE lunedì 26 ottobre a partire dalle ore 19.

La conferenza stampa avrà luogo il giorno successivo, il 27 ottobre dalle ore 15 avranno luogo le dichiarazioni dei due relatori Elisa Ferreira (S&D, Portogallo) e Michael Theurer (ALDE, Germania), e il presidente della commissione Alain Lamassoure (PPE, Francia). Anche Markus Ferber (PPE, Germania), relatore del Parlamento per uno scambio automatico delle decisioni fiscali tra gli Stati membri, interverrà alla conferenza stampa.

La relazione Ferber ritiene l’atteggiamento degli Stati membri in materia degli accordi sulle imposte una delusione perché non soddisfa le aspettative. La relazione è stata votata in sessione plenaria martedì 27 ottobre.

Il 16 novembre, la commissione per gli accordi fiscali terrà una riunione straordinaria durante la quale le multinazionali potranno condividere le loro opinioni sui recenti sviluppi relativi alla tassazione sulle imprese. Per la prima volta Google e Facebook hanno accettato l’invito.

La nostra infografica confronta le imposte dirette e indirette nei 28 Stati membri, mostrando anche il gettito fiscale totale e la percentuale del PIL. Quest’ultimo è diviso tra le imposte sul capitale, sul consumo e sul lavoro

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