Porto Empedocle, 7 dicembre 2015 – Alle ore 11.45 di oggi si sono concluse a P. Empedocle le operazioni di sbarco, coordinate dalla sala operativa della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera (responsabile d’ispezione: Sottotenente di Vascello Stefania Battista), di 402 migranti (tra cui 57 donne, alcune delle quali in stato di gravidanza, e 7 minori) tratti in salvo dal pattugliatore d’altura CP 941 “DICIOTTI” della Guardia Costiera in quattro distinti eventi di soccorso condotti nel Canale di Sicilia su disposizione della centrale operativa del Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto (Centro nazionale di coordinamento del soccorso marittimo, alle dipendenze del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti).
Nave “DICIOTTI”, al comando del Capitano di Fregata (CP) Gianluca D’Agostino, è giunta presso la banchina Todaro poco prima delle ore 10.00. I migranti, provenienti da paesi dell’Africa subsahariana (in prevalenza Sierra Leone, Ghana, Nigeria e Gambia), costantemente monitorati a bordo da personale medico del Corpo Italiano di Soccorso dell’Ordine di Malta (CISOM) in servizio sull’unità, sono risultati complessivamente in buone condizioni di salute. Militari della Capitaneria di Porto – Guardia Costiera di P. Empedocle hanno fornito assistenza in banchina al dispositivo delle forze di polizia, degli operatori socio-sanitari e della Croce Rossa Italiana, coordinato dall’Autorità di P.S. (presenti, tra gli altri, il Prefetto di Agrigento Dott. Nicola Diomede e il Vice Questore Vicario Dott. Giuseppe Peritore), cui i migranti – dopo il nulla-osta allo sbarco da parte dell’Ufficio di Sanità Marittima, Aerea e di Frontiera – sono stati affidati per gli adempimenti di rito ed il successivo trasferimento presso idonee strutture.
Dall’inizio dell’anno, compresi gli arrivi di oggi, sono 4.390 i migranti (+ 1 cadavere) sbarcati a P. Empedocle in occasione di 15 operazioni di trasbordo o sbarco coordinate dalla Capitaneria di Porto – Guardia Costiera che hanno interessato 16 unità (8 delle quali della Guardia Costiera), cui si aggiungono 17.632 migranti (+ 31 cadaveri) trasferiti con il traghetto di linea per le isole Pelagie e 26 migranti intercettati in occasione di 3 operazioni di contrasto al fenomeno migratorio che hanno coinvolto personale e mezzi della Guardia Costiera, per un totale di 22.048 migranti (oltre, purtroppo, a 32 cadaveri) giunti a P. Empedocle nel 2015.