Napoli, 4 febbraio 2016 – In seguito ad alcuni recenti articoli apparsi sulla stampa relativi alle esternazioni di Vincenzo Onorato, sono costretto a precisare quanto segue:
Le navi della Grimaldi in servizio esclusivo di cabotaggio, ovvero la m/n ro/ro-pax Europalink in servizio sulla linea Livorno-Palermo, la m/n ro/ro-pax Zeus Palace in servizio sulla linea Livorno-Olbia, le m/n ro/ro Eurocargo Alexandria ed Eurocargo Savona in servizio sulle linee merci Genova-Cagliari, Livorno-Cagliari, Palermo-Cagliari, Genova-Palermo e Livorno-Palermo, linee operanti in concorrenza con Moby-CIN, imbarcano solo ed esclusivamente equipaggi italiani. Anche le m/n ro/ro-pax Cruise Europa, Cruise Olympia, Euroferry Egnazia ed Euroferry Olympia operanti sulle linee adriatiche internazionali Italia-Grecia hanno personale completamente comunitario, italiano e greco, inquadrato con contratto collettivo nazionale italiano.
Per i servizi internazionali tra l’Italia e la Spagna, i cui viaggi hanno prevalentemente origine e destino in Spagna con alcuni scali in Sardegna (Porto Torres) caricando il 90% delle merci e il 70% dei passeggeri destinati al mercato spagnolo, la Grimaldi, in perfetto accordo con le normative internazionali, comunitarie ed italiane imbarca una parte dell’equipaggio di lingua spagnola per rispondere ad esigenze di sicurezza oltre ad offrire un miglior servizio alla clientela spagnola.
A tal proposito, per compensare la presunta riduzione di occupazione, i sindacati hanno richiesto all’armatore Grimaldi di imbarcare un numero equivalente di marittimi italiani in più sulle navi impiegate su rotte internazionali. Grimaldi ha stretto un rilevante accordo in tal senso per cui a fronte di circa un centinaio di marittimi di lingua spagnola imbarcati a bordo delle cruise, sono stati imbarcati circa 1.000 marittimi italiani in più del minimo previsto dalla normativa sulle navi che svolgono servizi internazionali. Grimaldi ritiene di poter
incrementare ulteriormente l’occupazione degli italiani grazie alle rotte che ha inaugurato e che aprirà per la Sardegna e alle 10 nuove navi in costruzione.
In conclusione, sulle tratte in concorrenza tra Grimaldi e Moby-CIN, la Grimaldi imbarca equipaggi italiani.
L’unico vero problema che altera la concorrenza tra i due è rappresentato dai contributi di circa 72 mln di euro che CIN riceve dallo Stato italiano. Le recenti esternazioni di Vincenzo Onorato hanno lo scopo di distogliere l’attenzione pubblica e dei media da altre gravi vicende personali che lo riguardano, specialmente le accuse di concorrenza sleale e abuso di posizione dominante. Purtroppo notiamo che i numeri forniti dal sig. Onorato sulle sue navi, sui suoi equipaggi, sulle nostre navi e sui nostri equipaggi e sulle paghe dei marittimi sono il frutto della sua fervida immaginazione e non rispondono alla realtà.
Emanuele Grimaldi
Presidente Grimaldi Euromed S.p.A.