Il problema del pescaggio nei porti

suez canale

Savona, 6 febbraio 2016 -
Preg.mo
Informatore Navale
seguo con interesse il Vostro giornale on line e spesso riporto le Vostre segnalazioni su un sito on line savonese.
Sono un ex comandante di petroliere, da molti anni in pensione e mi meraviglio della grande ignoranza su quelli di dovranno esser i pescaggi delle ULC
Nessuno si è mai preso la briga di prendere in considerazione che queste navi per arrivare nei nostri porti, devono attraversare il Canale di Suez, dove purtroppo, ci sono dei limiti di pescaggio in base alla larghezza della navi e dal 2015 dichiarano che: Maximum Length : 400 m. (2)
(2) Vessels with length over 400 m. are allowed to transit with a special arrangements.

Per informarVi meglio consiglio di andare a vedere qui:
http://www.suezcanal.gov.eg/NR.aspx
E potrete rendervi conto che le più grandi navi del momento che hanno pescaggi massimi di 16.00 metri, passano tranquillamente perché il pescaggio limite in base alla loro larghezza è di 16,80. e sono tutte di lunghezza inferiore a 400 metri.
Per il futuro sarebbero previste navi larghe 63,8 metri con lunghezze superiori a 400 metri, e con quella larghezza il pescaggio massimo consentito per il transito sarà di 15,34 metri.
Secondo Voi ha senso dragare i porti fino a 20 metri per farci arrivare queste navi?
Purtroppo abbiamo una classe politica che, per quanto riguarda porti e mare ha una visione alquanto limitata, sono invece molto ben preparati nello sprecare soldi pubblici.
Per una più attenta informazione: https://www.dnvgl.com/publications/container-ship-update-01-2014-17773 dalla quale prendo un ritaglio molto signifivativo ( ndr i limiti sono riferiti al 2010, ma sono rimasti quasi uguali anche per il 2015 con il raddoppio del Canale.
Cordiali saluti

Antonio Gianetto

 


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