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Oceano Atlantico, 6 febbraio 2016 - Salvato!, sono queste le prime parole che hanno gridato gli allievi e l’equipaggio della nave scuola olandese ‘Oosterschelde’,un tre alberi che sforna ogni anno quelli che poi diventeranno i veri lupi di mare. Ad essere in difficolta’ era una barca a vela in difficolta’ con motore rotto e albero vela spezzato e con l’unico marinaio a bordo che partecipava ad una regata in solitario: Salvatore Mantaci,un matematico appassionato di vela e mare.
Mantaci, visto le condizioni della barca e quelle meteo invia un segnale di emergenza al MRCC Centro di coordinamento del soccorso marittimo di Roma che si era messo subito in contatto con lui via telefono satellitare. Durante la notte la situazione è peggiorata rapidamente. Lo yacht stava imbarcando in acqua, quando il centro MRCC risolve la situazione critica contattando il veliero ‘Oosterschelde’.
Per lo yacht ‘TARABARALLA “ la situazione molto pericolosa.
Alle 02:45 UTC del ‘Oosterschelde’ era giunta gia’ nelle vicinanze e per fortuna alle 04:10 UTC, Salvatore Mantaci viene preso a bordo. Lo yacht che affonda viene lasciato alle spalle mentre la nave scuola ‘Oosterschelde’ procede il suo viaggio verso la Martinica,arrivi previsto il 14 febbraio, con un ospite aggiuntivo a bordo.
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