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Goteborg, 19 febbraio 2016 - La Svezia prevede di ospitare circa 1.800 migranti su una nave da crociera di lusso, per poter affrontare la sua quota di enorme afflusso di migranti verso l’Europa, e’ stato annunciato ieri.
Una società di charter americano, la Shipmanagers degli Stati Uniti, è stato incaricato di incaricarsi del noleggio del ”Gala Ocean” ex ”Inland Escape”, costruita nel 1982 e trasformato in un albergo galleggiante ancorata in un porto del Mar Baltico. “Il fornitore deve trovare un porto di partenza e la nave deve essere valutato” per assicurarsi che soddisfi gli standard di sicurezza e comfort, ha dichiarato un portavoce, dell’agenzia dell’ immigrazione svedese Alexandra Elias.
Le trattative sono a buon punto per concordare i dettagli della disposizione, in base al quale l’agenzia pagherà 450 corone svedesi (48 euro) per passeggero alla Shipmanagers Stati Uniti.
La società di charter vuole ancorare l’ ”Ocean Gala” ad Harnosand, circa 400 chilometri a nord di Stoccolma, ma le autorità locali vi si oppongono, ufficialmente per ragioni amministrative.
La Svezia sta lottando per trovare lo spazio per i 163.000 richiedenti asilo che sono arrivati nel paese scandinavo l’anno scorso, una parte della grande ondata di migranti in Europa, molti dei quali sfuggiti dalla guerra in Siria.
A causa di una carenza di posti letto in centri per migranti, migliaia sono stati alloggiati in chiese, moschee, palestre e nei centri gestiti da autorità di sicurezza civili. “La situazione è ancora tesa. Nel 2016 avremo bisogno di un extra di 20.000-30.000 posti “, ha detto Elias.
Cinquemila rifugiati alloggiati in campeggi o villaggi turistici dovranno far posto ai turisti prima dell’estate. La marea di profughi che entrano in Svezia è stata significativamente ridotta dopo che Stoccolma ha ripristinato i controlli alle frontiere nel mese di novembre.
Un po’ meno di 700 richiedenti asilo sono stati registrati negli ultimi sette giorni, rispetto ai circa 10.000 nuovi arrivi a settimana dello scorso ottobre.
