Turchia-KRG, l’oleodotto inizia ad entrare in funzione

krg pipeline

Turchia, 12 marzo 2016 -  L’ oleodotto tra Kirkuk-Yumurtalik e’ stato riavviato alle 16,30 pra locale tra il KRG e la Turchia comincia a fluire, dice Ministero dell’Energia turco.
L’oleodotto che porta (KRG) olio dal Nord dell’Iraq del governo regionale curdo alla costa mediterranea della Turchia, ha cominciato a scorrere di nuovo, dopo che il gasdotto colpito dal gruppo terroristico Pkk il 17 febbraio all’interno della provincia turca di Sanliurfa.
Il Ministero dell’ Energia della Turchia e del Ministero delle risorse naturali avevano annunciato anche il 27 febbraio che PKK, un’organizzazione terroristica, aveva attaccato ancora una volta l’oleodotto Kirkuk-Yumurtalik il 25 febbraio scorso.
“Il gruppo è una grande minaccia per il commercio internazionale, questi attacchi contro la pipeline, che è una fonte importante di reddito per il KRG ha dimostrato che il PKK è un grosso ostacolo per il benessere del popolo curdo nella regione,” ha detto il Ministero dell’Energia turco.
Il KRG guadagna $ 380 milioni da proventi del petrolio ogni mese e queste entrate sono in pericolo a causa dei bassi prezzi del petrolio sul mercato ed i diversi attacchi contro l’oleodotto Kirkuk-Yumurtalik.
Al 1° marzo,il  gabinetto del KRG ha accettato una proposta dal primo ministro iracheno Haider al-Abadi a pagare 1,4 milioni di stipendi ai dipendenti pubblici del KRG in una somma mensile di $ 750 milioni, secondo una dichiarazione del Primo Ministro del KRG.
Masoud Barzani, presidente del Kurdistan Regional Government (KRG) ha chiesto aiuto alle Nazioni Unite, l’Unione europea e il gruppo dei G7 composto da Canada, Francia, Germania, Italia, Giappone, Regno Unito e Stati Uniti il ​​7 marzo, a causa del KRG delle sfide economiche

PUBLISHING & SERVICES s.r.l.s. - P.IVA 09085371210 - Tutti i diritti sono riservati ®