San Donato Milanese, 27 aprile 2016 - Il Consiglio di Amministrazione di Saipem S.p.A., presieduto da Paolo Andrea Colombo, ha oggi approvato il resoconto intermedio di gestione del Gruppo chiuso al 31 marzo 2016 , confermato le aspettative per i risultati dell’anno intero 2016 e deliberato l’adozione di un programma pluriennale di emissioni di prestiti obbligazionari non convertibili denominato Euro Medium Term Notes Programme (“EMTN Programme”) per un importo fino a 2 miliardi di euro.
Risultati del primo trimestre 2016:
o Ricavi: 2.840 milioni di euro (3.020 milioni di euro nel primo trimestre del 2015)
o EBIT: 179 milioni di euro (159 milioni di euro nel primo trimestre del 2015)
o Risultato netto: 61 milioni di euro (77 milioni di euro nel primo trimestre del 2015)
o Investimenti tecnici: 45 milioni di euro (150 milioni nel primo trimestre del 2015)
o Debito netto al 31 marzo 2016: 2.040 milioni di euro (5.390 milioni al 31 dicembre 2015)
o Acquisizione nuovi ordini: 1.025 milioni di euro
o Portafoglio ordini residuo: 14.031 milioni di euro al 31 marzo 2016
Confermata la guidance 2016:
o Ricavi: > di 11 miliardi di euro
o EBIT: > di 600 milioni di euro
o Utile netto: ~300 milioni di euro
o Investimenti tecnici: ~500 milioni di euro
o Debito netto: < di 1,5 miliardi di euro
Stefano Cao, Amministratore Delegato di Saipem, ha commentato: “Nel primo trimestre del 2016 abbiamo conseguito risultati incoraggianti e in linea con le aspettative per l’anno intero, grazie al solido contributo dell’offshore e al miglioramento della profittabilità nell’E&C onshore che hanno mitigato il deterioramento del drilling. Siamo focalizzati sulla realizzazione della nostra strategia. Stiamo perseguendo alcune importanti opportunità commerciali che potrebbero concretizzarsi nel breve periodo, e continuiamo a registrare buoni progressi nel programma Fit for the Future, all’interno del quale abbiamo identificato saving aggiuntivi per €200mln, portando l’ammontare di risparmi complessivi a €1,7mld entro la fine del 2017. La visibilità che abbiamo sulle fonti di ricavo, la nostra struttura patrimoniale consolidata e l’incremento del nostro programma di efficienza ci consentono, pur in uno scenario che si mantiene complesso, di confermare la guidance 2016.”