La Spezia, 29 aprile 2016 – Le attuali sfide che il contesto economico globale impone alle Imprese più strutturate ed attive nei mercati internazionali, si ripercuotono in maniera sempre più importante sulle piccole realtà dell’indotto, imponendo loro l’ormai improrogabile necessità di crescere ed innovarsi.
Consapevole di questa esigenza, Confindustria La Spezia ha deciso di rafforzare l’interesse e l’attenzione sul tema della relazione tra grande e piccola impresa, avviando il “Progetto Sviluppo Indotto”.
Questa iniziativa, diretta a qualificare ulteriormente le capacità di offerta verso i grandi committenti, ha l’obiettivo primario di sostenere e supportare la crescita delle realtà locali di più piccole dimensioni.
Confindustria La Spezia, per la prima volta in assoluto, riunisce in un progetto comune 5 fra le più grandi realtà industriali locali: Arsenale Militare Marittimo La Spezia, Fincantieri SpA, Finmeccanica SpA – Divisione Sistemi Difesa, Sanlorenzo SpA. e TM.P. S.p.A. – Termomeccanica Pompe.
Partendo da un’analisi delle ricadute economiche sul nostro territorio da parte dei grandi protagonisti coinvolti, l’obiettivo è collaborare insieme per massimizzare le opportunità di business delle aziende spezzine, sviluppando anche la loro capacità di penetrazione su mercati attualmente difficilmente accessibili attraverso una crescita strutturale ed organizzativa.
Questa ambiziosa iniziativa è realizzata grazie anche al supporto di Carispezia Crédit Agricole e Gruppo Banco Popolare.
«Come avevo anticipato nel mio programma di Presidenza ed a seguito di condivisione con il Comitato di Presidenza – dichiara Francesca Cozzani Presidente Confindustria La Spezia – è stato deciso di rafforzare l’attenzione dell’Associazione sul tema della relazione Grande Impresa/PMI nell’ambito dei rapporti di subfornitura. L’iniziativa consentirà da una parte di far emergere le esigenze delle grandi impese nei confronti dell’indotto, dall’altra, a fronte di tali esigenze, di individuare i punti di debolezza dell’Indotto su cui proporre azioni di miglioramento. Le nostre PMI devono aumentare la loro competitività e la loro offerta in termini di proposta tecnologica e di servizio. E questi processi si realizzano per lo più con la crescita, che può essere autonoma o collaborando con altre imprese. Verranno evidenziate le importanti opportunità attualmente ancora non adeguatamente colte dalle PMI locali, aprendo alle stesse anche la possibilità di operare verso altre realtà economiche appartenenti a medesimi gruppi. Si tratta di un progetto ambizioso, certamente complesso, ma condiviso nella sua importanza dalle grandi realtà industriali coinvolte, che voglio ringraziare, e promosso con determinazione da Confindustria La Spezia. E non credo che questa disponibilità così ampia su tale progetto da parte delle grandi aziende coinvolte possa ripetersi in futuro, è un’occasione d’oro, che va colta al volo.».
«Il Gruppo Piccola Industria di Confindustria La Spezia da sempre propone, attiva e supporta ogni occasione di sinergia fra la grande impresa e la piccola e media del territorio – afferma Ettore Antonelli, Presidente del Gruppo stesso – E’ fuor di dubbio che la grande impresa può offrire alle PMI determinanti occasioni di crescita e sviluppo con conseguenti opportunità di lavoro. Ad oggi moltissimi appalti delle grandi imprese locali vengono svolte da ditte esterne alla Provincia Spezzina e la scommessa consiste nel capire come fare ad aggredire quella quota di mercato, ma anche come fare per non perdere quella quota che ad oggi appartiene alle pmi locali. In questa direzione un tema da approfondire sarà sicuramente quello del Contratto di Rete che altrove sta funzionando e che verrà valutato in tutti i suoi aspetti come possibile facilitatore. Per questo progetto, data l’importanza, saremo affiancati dalla Confindustria nazionale e da consulenti specifici. Si tratta di una grande opportunità da cogliere»
Operativamente il progetto si articolerà in tre fasi: la prima, nel corso del mese di maggio, prevede la realizzazione di 5 incontri dedicati ad ogni partner dell’iniziativa, destinati ad illustrare le modalità del progetto e le ricadute economiche sul territorio; la seconda, nel corso del mese di giugno, durante la quale si analizzerà lo scenario della domanda/offerta; nel corso della terza saranno verificate le potenziali opportunità di business e/o criticità riscontrate nel rapporto di subfornitura.
Gli incontri a calendario per la Fase 1 sono:
Presentazione Progetto e FINCANTIERI SpA
FINMECCANICA SpA- Divisione Sistemi Difesa
SANLORENZO SpA
TM.P. SpA TERMOMECCANICA POMPE
ARSENALE MILITARE MARITTIMO LA SPEZIA
e si terranno nel periodo dal 9 al 20 maggio.
Ad ulteriore supporto Confindustria La Spezia, congiuntamente alla Società di consulenza D’Appolonia S.p.A., svolgerà il ruolo di collaborazione tecnica per attività di assistenza, stimolo e coaching tra PMI e Grande Impresa.