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Washington, 14 maggio 2016 – L’esercito degli Stati Uniti ha rimosso il comandante della squadra di marine catturati dall’Iran all’inizio dell’anno dopo essere entrati illegalmente nelle acque territoriali della Repubblica Islamica nel Golfo Persico.
La Marina USA dichiara in un comunicato di aver perduto la fiducia nel comandante Eric Rasch, criticandolo per l’episodio che portò all’umiliante catturata dei marine da parte dei Guardiani della Rivoluzione Islamica iraniana.
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Il capitano di fregata Eric Rasch, che guidava l’unita’ di pattglia costiera e fluviale a cui appartenevano i dieci marinai, ha “perso la fiducia” della Marina “nella sua capacita’ di comando”, si legge in un comunicato dell’Us Navy.
I soldati statunitensi sconfinarono illegalmente nelle acque territoriali iraniane dinanzi l’isola di Farsi, nel Golfo Persico, tra il Kuwait e il Bahrein e furono immediatamente intercettate dagli iraniani che li trattennero per ventiquattr’ore. Il “Capt. Gary Leigh, comandante, CRG-1, ha fatto questa determinazione dopo la revisione di un’indagine preliminare sull’incidente che avvenne vicino all’isola di Farsi nel Golfo Persico,nello scorso mese di gennaio 12-13, e coinvolse 10 CRS-3 Marinai”, ha detto dopo la rimozione . “Rasch è stato assegnato come delegato di CRS-3 durante questo arco di tempo.”
