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Venezia, 11 maggio 2012 – Il Comune di Venezia, l’Associazione Piazza San Marco e Costa Crociere, il più grande gruppo turistico italiano e compagnia di crociere numero 1 in Europa, presentano ‘Viviamo la città – Sei in Piazza San Marco’, un progetto per il miglioramento della qualità e della conservazione dell’area di Piazza San Marco e dei suoi dintorni, una delle zone monumentali più famose e suggestive del mondo.
Questo progetto ha l’obiettivo di sensibilizzare a una fruizione corretta e sostenibile dell’area marciana, coinvolgendo, in primo luogo, i cittadini e i turisti, coloro che ogni giorno godono di questo spettacolo unico al mondo, grazie al supporto in termini di progettualità e risorse finanziarie offerto dai tre attori istituzionali.
Dal 14 maggio al 30 settembre 2012, dalle 10 alle 17, nell’area intorno a San Marco opererà un team di otto hostess e steward con il compito di fornire informazioni per il rispetto e la tutela dell’area monumentale marciana, delle regole comunali per un corretto vivere civile e per il migliore utilizzo dei servizi pubblici e privati. Gli operatori sono multilingue, in grado quindi in interagire correttamente con ospiti di tutte le nazionalità. Hostess e steward, infine, segnaleranno al Comando di Polizia Municipale le violazioni alle normative comunali che avranno modo di riscontrare durante il loro servizio.
Va ricordato che il comportamento da tenere in Piazza San Marco, come peraltro in tutto il territorio comunale, è formato dal Regolamento generale di Polizia urbana e che l’applicazione ed eventuali sanzioni sono deputate in primis alla Polizia Municipale.
Nel Regolamento si precisa che in Piazza San Marco, lungo i portici e le gradinate delle Procuratie Nuove e nella loro prosecuzione per l’Ala Napoleonica e la Libreria Sansoviniana, nella Piazzetta dei Leoncini, lungo il Porticato di Palazzo Ducale, nella Piazzetta San Marco e sul molo, è proibito sedersi al di fuori degli spazi specificatamente a tale scopo adibiti. E’ proibito comunque sostare per consumare cibi o bevande a esclusione delle aree in concessione ai Pubblici Esercizi, ovvero gettare o abbandonare sul suolo pubblico carte, barattoli, bottiglie e qualsiasi tipo di rifiuto solido o liquido. E’ fatto divieto di somministrare cibo ai colombi.
“L’Associazione Piazza San Marco – dichiara il presidente Alberto Nardi – è impegnata nell’opera di sensibilizzazione nei confronti delle Amministrazioni Locali e Nazionali, degli Organismi Sovranazionali e dell’Opinione Pubblica, in ordine alla tutela dei valori di civiltà e prestigio storico, artistico e architettonico dell’Area Marciana, in particolare e di Venezia in generale.
Questa attività è svolta con stile pacato ma chiaro e deciso, avendo ben in mente l’obiettivo di proporsi quale interlocutore propositivo, pragmatico e costruttivo e non come mero ente protestatario. In tal senso l’Associazione incoraggia e organizza iniziative socio culturali che siano coerenti col suo scopo statutario. L’Associazione è nata nel lontano 1992 per iniziativa di un gruppo di commercianti della Piazza e poi allargatasi a numerosi cittadini, veneziani e non, che ne hanno condiviso le finalità.
Molteplici sono le iniziative per la tutela della Piazza che l’Associazione ha individuato e sostenuto e, tra queste, quella attuale che vorrebbe costituire un prototipo di fattiva collaborazione tra Enti diversi, ma uniti da un medesimo obiettivo inteso a risolvere uno dei problemi che affligge la Piazza, soprattutto nei mesi estivi Si tratta dell’afflusso incontrollato e incontrollabile di migliaia di turisti di nazionalità, culture, età, estrazione sociale diverse, di singoli individui o di gruppi organizzati e numericamente molto variabili.
La Piazza è un luogo di grandi dimensioni, ma circoscritto, e per sua stessa struttura architettonica fa tendere i visitatori a ‘restare in Piazza’, a ‘fare salotto’ e, quindi, ad appropriarsi degli spazi per riposarsi, per stendersi all’ombra, per mangiare panini o bere bibite rinfrescanti. Tutto ciò a scapito del decoro dell’ambiente, di una corretta fruizione della Piazza e del riconoscimento di quanto essa rappresenta nella storia e nell’arte. Ebbene, questo progetto vuol contribuire a eliminare quanto di negativo c’è in tutto questo”.
“Venezia è una delle città a cui siamo più affezionati, e una delle preferite dai nostri crocieristi – ha dichiarato Gianni Onorato, Direttore Generale di Costa Crociere – . Per questo vogliamo offrire il nostro contributo concreto alla conservazione della zona monumentale simbolo della città, in collaborazione con le Autorità e le Istituzioni locali. La nostra compagnia è da sempre impegnata nel rispetto dell’ambiente e propone spontaneamente iniziative che vanno oltre i limiti imposti dalle leggi – prosegue Onorato -. A Venezia siamo stati tra i primi nel 2007 ad aderire al Venice Blue Flag, l’accordo per l’utilizzo di carburante a basso contenuto di zolfo per il tragitto nell’area cittadina. Inoltre, nell’ottica del miglioramento continuo e del rispetto per l’ambiente, le nostre navi ammiraglie che faranno scalo a Venezia per tutta la stagione estiva 2012, Costa Fascinosa, e la gemella Costa Favolosa, entrambe costruite a Marghera, sono predisposte per essere attrezzate con il sistema per il cosiddetto ‘cold ironing’, ovvero per spegnere i motori durante la sosta in porto e attaccarsi alla corrente di terra se verrà ritenuto necessario”.
