Roma, 26 maggio 2016 – Il Fuciliere di Marina Salvatore Girone potrà fin dai prossimi giorni tornare in patria. La Farnesina accoglie con soddisfazione la decisione odierna della Corte Suprema indiana che ha dato urgente attuazione a quanto stabilito dal Tribunale arbitrale de L’Aja il 29 aprile scorso, come richiesto nei giorni scorsi dall’Italia.
In linea con quanto stabilito dal Tribunale de L’Aja, Italia e India hanno cooperato nelle ultime settimane per definire le condizioni e le modalità del rientro e della permanenza nel nostro Paese di Girone, in pendenza della procedura arbitrale sul caso della Enrica Lexie. Il Governo, nell’attesa di accogliere finalmente in patria Salvatore Girone, rinnova l’impegno a conformarsi alle condizioni e modalità stabilite dalla Corte Suprema indiana. La decisione odierna è un risultato importante che riconosce l’impegno intrapreso dal Governo italiano con il ricorso all’arbitrato internazionale per fare valere le ragioni dei nostri due Fucilieri di Marina. Con lo stesso impegno l’Italia si presenterà ai prossimi passaggi previsti dal procedimento arbitrale.