Genova: il TAR si pronuncia a favore del Consorzio Bettolo (Aponte e Negri)

calata bettolo dall'alto

Genova, 25 maggio 2012 – E’ stata emessa la sentenza del Tribunale Amministrativo a favore del Consorzio Bettolo per il controllo del terminal di Calata Bettolo, in costruzione nella parte più appetibile del porto genovese, destinata a diventare Hub per il traffico della MSC, il più importante operatore di logistica marittima di contenitori italiano (e il secondo nel mondo).

La sentenza accoglie il ricorso del Consorzio Bettolo avverso una delibera del 2009 dell’Autorità Portuale di Genova che respingeva la richiesta di concessione al Consorzio.

La disputa risale infatti a qualche anno fa quando il progetto guidato da Sech Spa (concessionario di un terminal contenitori nel porto genovese) e MSC assunsero l’impegno della realizzazione del terminal di Calata Bettolo destinato a divenire un polo sinergico con il vicino terminal di Calata Sanità – in concessione a Sech.

Anche a seguito delle ormai note vicende legate alle indagini della procura genovese relative al rilascio delle concessioni del contiguo terminal Multipurpose, l’autorità Portuale decise di bloccare il procedimento di rilascio (iniziato dal presidente Novi) della concessione al nuovo terminal facendo leva su considerazioni formali che oggi il Tar bolla come “defatiganti” e “infondate” proprio perché hanno ostacolato lo sviluppo dei traffici obiettivo a cui l’Ente regolatore deve affidare la massima tutela.

Il Consorzio Bettolo è stato assistito da un team di professionisti di NCTM Studio Legale Associato, guidato dall’avvocato Alberto Rossi, partner dello studio.

“Questa sentenza del TAR riporta in primo piano una lunga controversia che negli ultimi anni ha visto contrapporsi importanti gruppi economici per il controllo di una delle aeree più strategiche del porto di Genova. Inoltre, la sentenza evidenzia come l’Autorità Portuale di Genova abbia interpretato troppo rigidamente (e questo punto erroneamente) la legge portuale a tutela della concorrenza, a discapito dell’efficienza del porto. Si tratta di un’importante svolta che potrebbe dare vita a una soluzione in grado di attirare investimenti e accrescere il traffico portuale genovese, sino ad ora abdicato a favore di porti vicini che sono stati in grado di creare le condizioni per lo sviluppo delle attività portuali”, ha commentato Alberto Rossi, partner di NCTM Studio Legale Associato.

Inoltre la sentenza appare destinata non solo a regolare le future iniziative della Autorità Portuale, che sarà tenuta a rilasciare il titolo concessorio nel caso Bettolo ma a costituire un principio dell’agire della Pubblica Amministrazione troppo spesso incline a proteggere elementi formali (talvolta erroneamente richiamati come nel caso genovese) anziché i reali interessi di sviluppo dei traffici marittimi.

Interessante sarà ora vedere come la Autorità Portuale di Genova intenderà procedere anche e soprattutto perché altri imprenditori si erano fatti avanti nell’attesa di una nuova gara che al momento viene esclusa dai giudici amministrativi.

Con oltre 250 professionisti di cui 50 equity partner, 34 salary partner e 19 of counsel e le sei sedi a Milano, Roma, Verona, Londra, Bruxelles e Shanghai, NCTM è riconosciuto tra i protagonisti del panorama italiano degli studi legali sia per dimensioni sia per quantità e tipologia di deal seguiti. Studio italiano indipendente, caratterizzato da una corporate governance innovativa e trasparente, NCTM offre consulenza in tutte le aree del diritto d’impresa, attraverso team di lavoro multidisciplinari, costruiti su misura sulle competenze richieste dalle specifiche esigenze del cliente.

L’approccio distintivo dello studio si traduce nei sei concetti cardine di leggerezza, rapidità, esattezza, visibilità, molteplicità e coerenza.

Nel 2010 lo Studio ha ottenuto il prestigioso riconoscimento British Legal Awards – European Law Firm of the Year quale Miglior Studio legale dell’anno a livello europeo attribuito dalla più importante rivista inglese specializzata in questo settore ossia Legal Week oltre ad essere stato inserito dal Financial Times come uno dei migliori studi europei, nella classifica dei 50 studi più innovativi del mondo, inoltre nel 2009 è stato premiato dalle riviste inglesi The Lawyer e Legal Week come migliore Studio legale italiano e migliore London office rispettivamente.

 

PUBLISHING & SERVICES s.r.l.s. - P.IVA 09085371210 - Tutti i diritti sono riservati ®