Procida: Guardia Costiera a caccia di pescatori da ”diporto” a pesca del novellame

procida 20

 Procida, 20 agosto 2016 – E’ nel corso di un’operazione di Polizia Marittima, mirata al controllo della filiera della pesca e, in particolare, alla vigilanza sulle catture di specie ittiche di taglia inferiore alla taglia minima, che i militari dell’Ufficio Circondariale Marittimo – Guardia Costiera di Procida, in collaborazione con i militari della Guardia Costiera di Pozzuoli, hanno accertato una nuova violazione in materia di pesca.

Nella notte appena trascorsa, a seguito d’ispezione effettuata su un’unità da diporto, intenta a dirigersi nel porto di Acquamorta, sono state rinvenute a bordo nr. 15 cassette di prodotto ittico, con taglia inferiore alla taglia minima.

cliccare per ingrandire

In particolare, vi erano triglie per un quantitativo superiore ai 50 kg, di lunghezza dai 5 ai 7 centimetri, quando la normativa di settore prevede quale taglia minima 11 centimetri.

Il prodotto ittico sottomisura, pronto per essere destinato alla commercializzazione, è stato immediatamente posto sottosequestro e il detentore, autore dell’illecito penale, è stato deferito alla competente Autorità Giudiziaria.

I militari, dopo aver comunicato alla competente Autorità Giudiziaria il sequestro effettuato, hanno richiesto l’intervento del personale dell’Azienda Sanitaria Locale– Dipartimento di Prevenzione per valutare la destinabilità al consumo umano del prodotto ittico in questione, per la successiva devoluzione a istituti caritatevoli.

L’operazione si inserisce nell’ambito dei controlli che la Guardia Costiera sta operando anche durante il periodo estivo per assicurare il corretto esercizio della pesca sportiva e professionale, nonché la tutela del consumatore in un periodo dell’anno in cui il consumo dei prodotti ittici assume dimensioni più significative.


PUBLISHING & SERVICES s.r.l.s. - P.IVA 09085371210 - Tutti i diritti sono riservati ®