Il portavoce autoproclamatosi per Abu Sayyaf, Muammar Askali, ha annunciato ieri che hanno nelle loro mani il vecchio 70enne tedesco. Le autorità hanno avuto il permesso di mettersi in contatto telefonicamente con il velistatedesco, che è stato identificato come Jurgen Kantner. Le autorità hanno capito che la donna in viaggio con lei era chiamata Sabrina (in seguito si e’ scoperto che il nome completo, Sabrina Merz). Muammar Askali, ha spiegato che la donna ha aperto il fuoco contro il gruppo di militanti e alla risposta è stata uccisa. L’incidente è stato descritto dai terroristi, come “sfortunato”.
Non ci sono informazioni ufficiali, se è stato richiesto un riscatto per il velista rapito. I terroristi, i militari del Consiglio sono del’idea di non scendere a patti per la liberazione del prigioniero.
Informazioni interessanti sono state diffuse dai media tedeschi, in quanto questa non è la prima volta che la coppia tedesca è stato attaccato in mare e rapito. Nel 2008, il Jurgen Kantner e Sabrina Merz sono stati rapiti dai pirati somali e tenuti prigionieri per 50 giorni. Dopo il pagamento di un riscatto di 600.000 dollari da parte dello Stato tedesco per il loro rilascio.
Filippine: velista tedesco rapito da gruppo terroristico di Abu Sayyaf.Uccisa una donna
Sulu (Filippine), 8 novembre 2016 – Un velista tedesco e’ stato rapito ieri dalla sua imbarcazione a vela ”Rockall” dal gruppo terroristico di Abu Sayaf nei pressi di Sulu nelle Filippine, che fa parte della regione autonoma musulmana di Mindanao. Lo yacht era in viaggio con due persone di nazionalità tedesca a bordo, ma terroristi armati pesantemente volevano trascinare entrambi e imbarcarli sulla loro barca veloce ma al tentativo della donna di impugnare un’arma, hanno aperto il fuoco. La donna, che è stata identificata come Sabrina Merz, è stata uccisa, mentre l’uomo di 70 anni, identificato come Jurgen Kantner, è stato rapito e portato in cattività. Lo yacht è rimasto abbandonato nei pressi della baia di Sulu e successivamente è stato visto da residenti locali, che l’hanno segnalaro ai militari.
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Sabrina Merz e Jurgen Kantner nel 2009 prigionieri in Somalia
Sulla scena sono state inviato pattuglie locali, che hanno recuperato e trainato lo yacht abbandonato Rockall. A bordo è stato trovato il corpo della donna tedesca uccisa, che è stata poi identificata come Sabrina Merz. I militari hanno trovato una pistola sotto il corpo della donna uccisa.
“Il corpo di una donna nuda è stato trovato in uno yacht abbandonato a Sulu”, ha detto il portavoce militare regionale, il maggiore Filemon Tan. “La barca di nome Rockall,che è stato scoperto da un civile, che ha allertato le autorità. La barca aveva la bandiera tedesca a poppa “, ha aggiunto. “Il corpo aveva anche diverse contusioni al volto ed è stata probabilmente violentata”, ha detto anche il maggiore Filemon Tan.
La banda di Abu Sayaf sopravvive anche perche ricirre spesso ai sequestri di persone per chiedere vantaggiosi ricatti: fino a questo momento sono stati 15 i sequestri effettuati a scapito di olandesi,malesiani, 2 indonesiani e 6 filippini.