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Da sinistra: Knut Ørbeck-Nilssen, CEO di DNV GL – Maritime, il professor Sir Jim McDonald, Principal e Vice-Rettore, Università di Strathclyde, Kitak Lim, segretario generale dell’IMO, il professor Dracos Vassalos, docente di sicurezza marittima e direttore ad interim presso il Centro di ricerca per la sicurezza marittima, e Harri Kulovaara – VP esecutivo marittimo e nuove Costruzioni RCCL.

Glasgow / Amburgo 18 novembre 2016. Il Centro di Ricerca per la sicurezza marittima (MSRC) è una partnership tra industria-università, che coinvolge il Dipartimento di Architettura Navale, Ocean & Marine Engineering, Royal Caribbean Cruises Ltd (RCCL) e DNV GL di Strathclyde, primo centro al mondo nel suo genere, l’ MSRC avrà lo scopo di migliorare la sicurezza in mare, attraverso una stretta collaborazione tra industria e mondo accademico, con gli obiettivi interdisciplinari, di ricerca e di sviluppo comuni.Il Centro di ricerca per la sicurezza marittima è stato ufficialmente aperto questa settimana dal Segretario Generale dell’IMO Kitak Lim, che ha osservato come l’ MSRC potrebbe svolgere un ruolo nel cambiamento della sicurezza marittima da empirica ai rischi obiettivi,legiferando con informazioni e obiettivi basati su standard. Mr Lim è stato raggiunto in occasione della cerimonia da Harri Kulovaara, Executive Vice President Maritime & New Costruzione, RCCL, Lanfranco Benedetti, CE DG Mobilità e Trasporti, la sicurezza marittima, il professor Sir Jim McDonald, Principal e Vice-Rettore, Università di Strathclyde, e Knut Ørbeck -Nilssen, CEO di DNV GL – Maritime.”Il mondo del trasporto marittimo sta subendo una grande trasformazione. In futuro, la nostra industria sarà ancora al centro del commercio mondiale, per avvicinare le persone e mantenere l’economia mondiale in crescita. Ma l’industria stessa, le navi, le infrastrutture ed i sistemi che li collegano sono suscettibili di cambiare sostanzialmente – come pressione normativa e sociale per quanto riguarda la sicurezza in mare “, ha detto Knut Ørbeck-Nilssen alla cerimonia di lancio.

“In questo contesto, le società di classificazione hanno un ruolo sempre più importante da svolgere, aiutando i vari attori in campo marittimo per comprendere la nuova realtà e la complessità puntando su interfacce, lo sviluppo di barriere di sicurezza efficaci e garantire che queste rimangono efficaci per tutta la durata del nave. Altrettanto importante è la maggiore capacità per il naviglio medio e la ricerca a lungo termine, per affrontare l’impatto di una maggiore complessità e di aumentare le aspettative della società per la sicurezza per l’uomo e l’impatto ambientale. La nostra partnership con Strathclyde fornirà il motore per questo e gli sviluppi faranno da carburante per affrontare le esigenze emergenti “, ha detto.

L’obiettivo dell’ MSRC è quello di contribuire alle operazioni più sicure attraverso lo sviluppo e l’attuazione di un approccio di gestione del rischio del ciclo di vita, che rappresentano in modo razionale e formalmente per tutte le misure efficaci di riduzione del rischio, sia attivi che passivi. Gli sforzi dell’ MSRC sono diretti a migliorare la sicurezza di costo-efficacia per le navi nuove ed esistenti e unità off-shore. Sara’ promossa anche la cultura della sicurezza e lo sviluppo continuo del quadro normativo. Le aree di ricerca comprendono: la sicurezza dello scafo, e l’efficienza della sicurezza dei sistemi complessi a bordo delle navi, la gestione della barriera dinamica, la stabilità della nave, integrita’ e danni  per la stabilità delle navi da crociera, la cultura della sicurezza, la protezione antincendio e quella di prevenzione, e prevenzione dei blackout.

“I tempi sono maturi per l’adozione di un nuovo modello, ricostituendo un centro di eccellenza per la sicurezza marittima. In questo nuovo centro, la visione e gli obiettivi a lungo e breve termine sono impostati, condiviso e servito attraverso una stretta collaborazione tra industria e mondo accademico per realizzare una reale attivita’ interdisciplinare, una comune ricerca e di sviluppo. Le nostre attività di ricerca sono strategicamente concentrati, in modo che l’eccellenza accademica è combinata con un forte impegno industriale “, ha detto il direttore del MSRC e professore di sicurezza marittima, Dracos Vassalos.