Yacht tedesco ”Noah” affonda nell’atlantico,l’equipaggio di tre adulti e due ragazzi in salvo

NOHA AFFONDATA

Gran Canarie, 25 novembre 2016 -  L’equipaggio di cinque persone a bordo dello yacht “Noah”, che partecipava alla manifestazione transatlantica ARC è stato salvato dopo che la barca ha cominciato ad affondare il 23 novembre scorso. Il capitano Alexander Grefrath, sua moglie, Alexandra, i loro due figli di età compresa tra 12 e 10 e un membro dell’equipaggio Jörg Zeibig, sono stati evacuati dalla nave di ricerca inglese “James Cook”.

la nave da ricerca oceanografica ”James Cook”

Lo yacht ha cominciato ad imbarcare grandi quantità di acqua dopo tre giorni dall ‘inizio della gara dalle Gran Canaria a Santa Lucia a circa 340 miglia a sud-ovest di Gran Canaria. L’equipaggio non è riuscito a individuare il punto esatto della penetrazione dell’acqua. Lo skipper ha contattato il controllo gara dell’ ARC alle 12 e 18 e gli è stato dato alcuni consigli per cercare di individuare dove l’acqua stava entrando, ma non era in grado di farlo. Il capitano Grefrath ha lanciato un Mayday alle 2 e 09 quando il livello dell’acqua era salita al di sopra del livello delle batterie e le elettropompe non erano più funzionanti. L’equipaggio era in grado di controllare l’afflusso di acqua con pompe manuali della barca. Il Mayday è stato ricevuto dal MRCC di  Tenerife e un certo numero di altri yacht che partecipavano alla regata oceanica ARC. La “Ocean Dream”  e “Step by Step 2″ erano molto distanti. Una richiesta a tutte le navi del Centro Marittimo Coordinamento di Tenerife è stato risposto con la “James Cook” e, dopo che Grefaths ha accettato l’assistenza dalla nave, gli yacht che partecipavano alla regataARC sono stati rilasciati per continuare sulla loro strada. L’evacuazione dell’equipaggio di ”Noah” è avvenuto a 16 e 45.

L’equipaggio è stato trasferito sulla nave di ricerca suda una zattera di salvataggio. Il “James Cook” era in viaggio per Santa Cruz de Tenerife, con un arrivo previsto nel primo mattino di questa mattina  25 novembre. La posizione e la deriva dello yacht è stata monitorata tramite l’apparecchiatura elettronica di posizionamento marittimo e ci si aspetta il completo affondamento nella prossime 24 ore.

PUBLISHING & SERVICES s.r.l.s. - P.IVA 09085371210 - Tutti i diritti sono riservati ®