Miami,USA, 4 dicembre 2016 – Un pattugliatore della Guardia Costiera ha rimpatriato 38 migranti cubani giovedi’ scorso a Bahia de Cabañas, Cuba.
Questi rimpatri sono il risultato di tre distinte interdizioni in mare di migranti cubani nello Stretto della a sud della Florida. In ogni caso, la Guardia Costiera ha contribuito a fissare il confine degli Stati Uniti e ha impedito che questi viaggi in mare di finiscano in tragedia.
“Noi scoraggiamo chiunque dal prendere il mare e il tentativo di raggiungere il suolo americano illegalmente .Stanno rischiando la loro vita con poche possibilita’ di successo”, ha detto Il capitano Mark Gordon, capo Esecutivo della Guardia Costiera, 7 ° Distretto.
” La navigazione dello Stretto della Florida puo’ Essere estremamente pericoloso per l’impreparato in viaggi illegali e mare in tempesta che spesso procurano lesioni o morte.Le missioni e operazioni nel sud-est della Guardia Costiera rimangono invariati. I migranti che vengono trovati in mare saranno rimpatriati nel loro paese di origine “.
Una volta imbarcati a bordo di una lancia della Guardia Costiera, tutti i migranti ricevono cibo, acqua, riparo e cure mediche di base.
La Guardia Costiera ha constatato un aumento dei tentativi illegali di migrazione marittima del sud-est degli Stati Uniti da Cuba. La Guardia Costiera del 7 ° distretto stima in 827 cubani che hanno tentato di migrare illegalmente via mare dal 1 ottobre dell’anno fiscale 2016. Quest’anno sono stati 7.411 cubani che hanno tentato di migrare illegalmente via mare rispetto ai 4.473 dell’anno 2015. Qrsti dati numeri rappresentano il numero totale in mare nello Stretto della Florida, i Caraibi e l’ Atlantico.
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