Roma, 14 febbraio 2017 - “Il comportamento dei vertici di Alitalia peggiora sempre più. Non saprei a chi appellarmi per fermare questi comportamenti scellerati che bypassano qualsiasi confronto con il sindacato e insistono nel compiere atti unilaterali” così l’allarme del segretario generale Claudio Tarlazzi sui rischi di licenziamento di 126 lavoratori a seguito della disdetta di Alitalia dei servizi di pulizia della GH ACS.
“E’ di pochi minuti fa la comunicazione inviataci da fornitore di servizi GH ACS, che avendo ricevuto da parte di Alitalia nell’ambito delle proprie azioni di riduzione dei costi la disdetta a partire dal 1 aprile 2017 del servizio di pulizia a bordo degli aeromobili che effettuano voli di corto e medio raggio in transito sull’aeroporto di Fiumicino, ha conseguentemente deciso la drastica riduzione di 126 lavoratori addetti a questa attività”
“Forse non siamo stati sufficientemente chiari. Far svolgere le pulizie a bordo e delle toilette agli assistenti di volo è pura follia, alla quale non saremo mai d’accordo. Ci sono altri ambiti per eliminare gli sprechi della compagnia. Che pensino ai milioni che stanno spendendo per le consulenze negli ultimi tre mesi, piuttosto che accanirsi sui lavoratori e sulle lavoratrici, che da anni stanno tenendo alto il marchio Alitalia, diversamente da quanto fatto da questo management!”.