Il Consiglio di Amministrazione di d’Amico International Shipping S.A. approva i risultati del primo trimestre 2017

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“UN MERCATO DEI NOLI IN CRESCITA HA PERMESSO A DIS DI GENERARE, NEL CORSO DEL PRIMO TRIMESTRE DEL 2017, UN UTILE NETTO PARI A 1,8 MILIONI DI DOLLARI E UN EBITDA PARI A 16,5 MILIONI DI DOLLARI, PIÙ ALTO DELL’EBITDA TOTALE GENERATO NEI PRECEDENTI SEI MESI”
RISULTATI DEL PRIMO TRIMESTRE 2017
 Ricavi base time charter (TCE) di US$ 66,6 milioni nel Q1’17 (US$ 75,1 milioni nel Q1’16 e US$ 58,4 milioni nel Q4’16)
 Daily Spot rate di US$ 13.363 nel Q1’17 (US$ 18.076 nel Q1’16 e US$ 10,120 nel Q4’16)
 EBITDA di US$ 16,5 milioni (24,8% di margine sul TCE) nel Q1’17 (US$ 21,6 milioni nel Q1’16 e 6,9 milioni nel Q4’16)
 Utile netto pari a US$ 1,8 milioni nel Q1’17 (US$ 7,2 milioni nel Q1’16 e US$ (18.9) milioni nel Q4’16) Lussemburgo – 04 maggio, 2017 – Il Consiglio di amministrazione di d’Amico International Shipping S.A.
(Borsa Italiana: DIS) (’la Società‘ o ’il Gruppo‘), società leader a livello internazionale nel trasporto marittimo, specializzata nel mercato delle navi cisterna, ha esaminato e approvato in data odierna il resoconto intermedio relativo al primo trimestre 2017.
COMMENTO DEL MANAGEMENT
Marco Fiori, Amministratore Delegato di d’Amico International Shipping S.A. commenta: ‘Sono felice di annunciare i risultati relativi al primo trimestre 2017 di DIS, che mostrano come la nostra
Societa’ abbia raggiunto un Utile netto pari a 1,8 milioni di dollari e un EBITDA pari a 16,5 milioni di dollari. In particolare, il nostro EBITDA ottenuto nel corso del primo trimestre 2017 e’ 1,7 milioni di dollari piu’ alto di quello ottenuto nel corso dei precedenti due trimestri messi assieme. Questo risultato positivo e’ dovuto a un mercato delle navi cisterna in miglioramento, che porta DIS ad aumentare il suo risultato medio giornaliero, sul mercato dello spot, di oltre il 32% (o 3.200 dollari/giorno) a 13.363 dollari, rispetto alla media registrata nel secondo semestre dello scorso anno. Allo stesso tempo, il buon livello raggiunto nel tasso di copertura da contratti a tariffa fissa a medio/lungo termine (41% a 15.908 dollari/giorno), ci ha permesso di raggiungere un buon tasso medio giornaliero pari a 14.412 dollari/giorno nel corso del primo trimestre 2017. Manteniamo pertanto una visione positiva sulle prospettive del mercato delle navi cisterna e sui suoi solidi fondamentali. Da un lato, l’attuale orderbook di navi cisterna Medium Range e’ al suo livello piu’ basso degli ultimi 15 anni con limitata capacita’ produttiva disponibile nei cantieri per almeno i prossimi due anni. Questo dovrebbe limitare l’arrivo di nuovo tonnellaggio sul mercato. Dall’altro lato, la domanda mondiale di prodotti raffinati e’ attesa in crescita nei prossimi anni, in misura tale da superare la corrispondente crescita dal lato dell’offerta. In aggiunta a questo, lo spostamento della capacita’ di raffinazione lontano dai principali luoghi di consumo portera’ sicuramente ad un aumento nella domanda di tonnellaggio miglia per i prodotti raffinati. In tale contesto, sono convinto che la nostra Societa’ sia molto ben posizionata per poter beneficiare di questo atteso recupero di mercato. L’aumento di capitale, annunciato recentemente, assieme alla vendita di alcune delle nostre navi piu’ vecchie permettera’ di rafforzare patrimonialmente la nostra Societa’ e di migliorarne la liquidita’, in una fase di completamento del nostro piano di CAPEX pari a 197,3 milioni di dollari. Dopo il nostro ambizioso piano di investimenti pari a 755 milioni di dollari per l’ordinativo di 22 navi di nuova costruzione, iniziato nel 2012, e atteso concludersi nel 2018, DIS avra’ una flotta molto giovane e per lo piu’ di navi ECO, con un ottimo mix tra navi di proprieta’ e navi a noleggio, che credo sara’ perfetto per rispondere ad una domanda in crescita da parte dei nostri principali clienti negli anni a venire. ’
Carlos Balestra di Mottola, CFO di d’Amico International Shipping commenta: ‘Sono soddisfatto dei risultati raggiunti da DIS nel corso del primo trimestre 2017 ed in particolare del buon livello di EBITDA generato nel periodo, principalmente grazie a un mercato dello spot in ripresa. Infatti, il nostro EBITDA, di 16,5 milioni di dollari ottenuto nel periodo è stato di oltre due volte superiore a quello ottenuto nel trimestre precedente. Abbiamo continuato l’implementazione del nostro piano di investimenti di lungo termine durante il trimestre, con CAPEX per 27,2 milioni di dollari e la consegna di una nave MR di nuova costruzione. Ad oggi il CAPEX residuo ammonta a 197,3 milioni di dollari, per le 6 LR1 attese in consegna tra il quarto trimestre 2017 ed il primo trimestre 2018. Sul totale del CAPEX residuo, 136,5 milioni di dollari (69% del totale) saranno finanziati tramite debito bancario, su cui possiamo contare su impegni vincolanti. DIS inoltre prevede di generare liquidità a sostegno del proprio piano di investimenti anche attraverso la vendita di alcune delle sue navi più vecchie, nonché attraverso contratti di ‘sale-leaseback’.
Nel primo trimestre 2017 abbiamo concluso la vendita di due navi MR, generando una plusvalenza su cessione pari a 2,7 milioni di dollari ed un effetto di cassa netto pari a 5,2 milioni di dollari (dopo il rimborso del debito in essere). Stiamo inoltre negoziando la vendita di tre ulteriori navi, che prevediamo genereranno cassa netta positiva per 15 milioni di dollari durante l’anno in corso. Queste operazioni, assieme all’aumento di capitale recentemente annunciato, rafforzeranno considerevolmente la nostra situazione patrimoniale e ci porteranno le risorse necessarie per completare il nostro piano di investimenti di lungo termine.’
ANALISI DELL’ANDAMENTO ECONOMICO, PATRIMONIALE E FINANZIARIO SINTESI DEI RISULTATI DEL PRIMO TRIMESTRE 2017
Secondo l’aggiornamento di gennaio del Fondo Monetario Internazionale (FMI), dopo un 2016 sottotono, per il 2017 e il 2018 è prevista un’accelerazione dell’attività economica, soprattutto nelle economie emergenti. Nel suo report più recente, l’AIE ha affermato che la crescita della domanda globale di raffinati – dopo essere aumentata di 1,6 milioni di barili al giorno nel 2016, nel 2017 subirà un rallentamento a 1,4 milioni di barili. Nel mese di gennaio la domanda ha registrato un aumento molto superiore alle aspettative in Russia e in Francia, mentre è risultata inferiore alle previsioni in Germania, Giappone, India e Corea. L’AIE stima che la crescita della domanda di raffinati per il primo trimestre 2017 si attesti intorno a 1,6 milioni di barili al giorno rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente. Le scorte di raffinati dei paesi industrializzati appartenenti all’OCSE hanno raggiunto un picco nel mese di agosto 2016 fino a 1.58 miliardi di barili e da allora sono costantemente diminuite, per finire l’anno a 1.50 miliardi di barili. Nel mese di gennaio 2017, tuttavia, tali scorte sono aumentate di ben 43 milioni di barili (pari a circa 1,5 milioni di barili al giorno) e l’Europa ha contribuito a questo aumento con 10 milioni di barili, a causa di elevate importazioni di diesel e alla mancanza di esportazioni di benzina. Nonostante ció,l’AIE conferma che le scorte di raffinati si siano nuovamente contratte alla fine del mese di febbraio 2017, ad un livello di 1.52 miliardi di barili.
Nei primi due mesi del primo trimestre, le tariffe di nolo delle navi cisterna sono diminuite rispetto ai livelli raggiunti a fine 2016, registrando un miglioramento solo nelle ultime due settimane del trimestre. Le scorte globali hanno segnato un incremento all’inizio del trimestre e, in assenza di un reale aumento della domanda di carburanti invernali, le tariffe si sono appiattite. A ovest di Suez sono stati registrati dei miglioramenti, con un incremento della domanda in Sud America e Messico. La scarsa domanda interna di benzina negli Stati Uniti e in Africa occidentale ha ridotto le esportazioni dall’Europa. Interruzione dell’attività di raffinazione e la scarsa domanda hanno ridimensionato i tragitti dal Medio Oriente all’Estremo Oriente. Nell’ultima parte del trimestre, a est di Suez la situazione è rimasta invariata a bassi livelli con una solida offerta di tonnellaggio a fronte di una debole domanda. Tuttavia, avvicinandosi alla fine del primo trimestre, l’emisfero occidentale ha assistito ad un marcato miglioramento della domanda di raffinati in Africa occidentale e Sud America, riducendo drasticamente l’offerta di tonnellaggio e aumentando quindi i profitti.
La tariffa per il noleggio annuale rappresenta sempre il miglior indicatore delle aspettative future sul mercato spot. Nonostante il miglioramento delle tariffe spot verso la fine del trimestre a Occidente, nel corso del periodo la tariffa annuale per una MR è aumentata solo da $12.500 a $13.500 al giorno.
Nel primo trimestre 2017, DIS ha generato un utile netto di US$ 1,8 milioni, principalmente grazie al rafforzamento dei mercati dei noli rispetto alla seconda metà dell’anno precedente. Questo risultato si contrappone ad un utile netto pari a US$ 7,2 milioni conseguito nel primo trimestre 2016. Nel dettaglio, nel primo trimestre 2017 la tariffa spot giornaliera di DIS si è attestata a US$ 13.363, ancora considerevolmente inferiore allo stesso trimestre dell’anno precedente (US$ 18.076) ma notevolmente superiore rispetto sia al quarto (US$ 10.120) che al terzo trimestre 2016 (US$ 10.101). Sembra che il mercato delle navi cisterna acquisirà maggiore slancio nel secondo trimestre 2017.
Nel contempo, il 41,2% dei giorni di impiego totali di DIS nel primo trimestre 2017 è stato coperto con contratti time charter ad una tariffa giornaliera media di US$ 15.908, che rappresenta una percentuale inferiore rispetto all’anno precedente ma ad una tariffa media superiore (primo trimestre 2016: copertura del 46,7% a una tariffa giornaliera media di US$ 15.706). Tale livello elevato di copertura con contratti time charter costituisce uno dei pilastri della strategia commerciale di DIS, che le consente di mitigare gli effetti della volatilità sul mercato spot, garantendo un certo livello di ricavi e di generazione di liquidità.
La tariffa quotidiana media totale di DIS (che include sia i contratti spot che i contratti time charter) era pari a US$ 14.412 nel primo trimestre 2017 rispetto a US$ 16.970 raggiunti l’anno precedente.
Grazie ai ricavi base time charter positivi e ad una piattaforma operativa efficiente in termini di costi, DIS ha realizzato un EBITDA di US$ 16,5 milioni nel primo trimestre 2017. Pur essendo inferiore rispetto allo stesso trimestre dell’anno scorso (primo trimestre 2016: US$ 21,6 milioni), questo valore supera di US$ 1,7 milioni l’intero EBITDA generato nei sei mesi precedenti, rispecchiando le migliori condizioni di mercato. Il margine di EBITDA di DIS si è attestato al 24,8% nel primo trimestre 2017 rispetto al 28,8% del primo trimestre 2016.
Nei primi tre mesi dell’anno DIS ha effettuato “investimenti in conto capitale” per US$ 27,2 milioni, principalmente nell’ambito del programma di costruzione di nuove navi. Dal 2012, DIS ha ordinato un totale di 22 navi cisterna “Eco design”1 (10 navi MR, 6 handysize e 6 LR1), di cui sedici1 erano già state consegnate alla fine del primo trimestre 2017. L’investimento complessivo previsto è di circa US$ 755,0 milioni ed è in linea con la strategia della Società volta a modernizzare la propria flotta con navi eco design di nuova costruzione. Inoltre, DIS ha già fissato 14 di queste navi attraverso contratti di nolo a lungo termine a tariffe remunerative, con tre delle principali compagnie petrolifere e con un’importante società di raffinazione.
1 È inclusa la M/T High Sun, una nave MR ordinata a Hyundai Mipo Dockyard Co. Ltd. e di proprietà di Eco Tankers Limited (in cui DIS detiene una partecipazione del 33% in joint venture con Venice Shipping and Logistics S.p.A.)
RISULTATI OPERATIVI
I ricavi base time charter nel primo trimestre 2017 sono stati di US$ 66,6 milioni (US$ 75,1 milioni nel primo trimestre 2015). Tale variazione è dovuta all’indebolimento del mercato spot rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. In particolare, DIS ha registrato una tariffa spot giornaliera media di US$ 13.363 nel primo trimestre 2017 rispetto a US$ 18.076 nello stesso trimestre dell’anno precedente. Ciò nonostante, il risultato spot di DIS nel primo trimestre 2017 rappresenta un miglioramento del 32% (pari a US$ 3.200 al giorno) rispetto ai due trimestri precedenti.
In linea con la strategia di DIS, nel primo trimestre 2017 la percentuale di ricavi generata da contratti a tariffa fissa (percentuale di copertura) è rimasta elevata, assicurando una media del 41,2% dei giorni-nave disponibili (primo trimestre 2016: 46,7%) a una tariffa fissa media giornaliera di US$ 15.908 (primo trimestre 2016: US$ 15.706). Oltre a garantire i ricavi e sostenere la generazione di flussi di cassa da attività operative, tali contratti hanno anche consentito di consolidare ulteriormente i tradizionali rapporti con le principali compagnie petrolifere, il che rappresenta un aspetto essenziale della strategia commerciale di DIS.
I ricavi base time charter giornalieri medi totali di DIS (spot e time charter) sono stati di US$ 14.412 nel primo trimestre 2017 rispetto a US$ 16.970 nel primo trimestre 2016.
Tariffe giornaliere
TCE di DIS (Dollari USA) 1° trim. 2016  2° trim. 2016  3° trim. 2016  4° trim. 2016  1° trim. 2017
Spot                                       18.076              15.560              10.101               10.120              13.363
Fissa                                      15.706              16.059              16.106               16.085             15.908
Media                                    16.970              15.803              12.904              12.601              14.412
Il risultato operativo lordo (EBITDA) è stato di US$ 16,5 milioni nel primo trimestre 2017 rispetto a US$ 21,6 milioni conseguiti lo stesso trimestre dell’anno precedente. La flessione rispetto all’anno precedente è dovuta principalmente ai minori “Ricavi TCE”, parzialmente compensati da minori “Costi per noleggi passivi”. Il margine operativo lordo di DIS si è attestato al 24,8% nel primo trimestre 2017 rispetto al 28,8% nel primo trimestre 2016.
Il risultato operativo (EBIT) per i primi tre mesi del 2017 è stato positivo per US$ 7,3 milioni, rispetto a un risultato operativo di US$ 12,7 milioni registrato nello stesso periodo dello scorso esercizio.
L’utile netto di DIS è stato di US$ 1,8 milioni rispetto a US$ 7,2 milioni nello stesso periodo del 2016. La variazione rispetto all’anno precedente è riconducibile quasi interamente alle tariffe spot più elevate nei primi tre mesi del 2016.
FLUSSI DI CASSA E INDEBITAMENTO NETTO
Il flusso di cassa netto di DIS nel primo trimestre 2017 è stato negativo per US$ (1,7) milioni, di cui US$ 27,2 milioni di investimenti lordi.
I flussi di cassa da attività operative nei primi tre mesi dell’esercizio corrente hanno fatto registrare un saldo negativo di US$ 1,4 milioni, rispetto a US$ 25,5 milioni realizzati nel primo trimestre 2016. Il risultato conseguito nel primo trimestre 2016 era attribuibile principalmente alla maggiore solidità dei mercati dei noli rispetto al primo trimestre 2017 e ad un effetto “temporaneo” derivante dalle variazioni nel capitale circolante, che ha influito molto positivamente sui primi tre mesi dell’anno scorso.
L’indebitamento netto di DIS al 31 marzo 2017 ammontava a US$ 528,2 milioni, sostanzialmente in linea con US$ 527,8 milioni alla fine del 2016.
EVENTI SIGNIFICATIVI VERIFICATISI NELL’ESERCIZIO
Nel corso del primo trimestre 2017 i seguenti eventi principali hanno interessato l’attività del Gruppo d’Amico International Shipping:
Modifiche allo statuto della Società e aumento del capitale sociale autorizzato: Nel mese di gennaio 2017, d’Amico International Shipping S.A. ha annunciato che, in ottemperanza alle recenti e importanti modifiche intervenute alla legge del Lussemburgo del 10 agosto 1915 sulle società commerciali introdotte dalla legge del 10 agosto 2016 (la “Legge sulle società”), il diritto applicabile alla d’Amico International Shipping S.A., il consiglio di amministrazione della Società (il “Consiglio di Amministrazione”) ha deliberato la convocazione di un’assemblea straordinaria degli azionisti da tenersi in data 3 marzo 2017 (l’“Assemblea straordinaria”) volta a modificare lo statuto della Società così da allinearne le disposizioni con la modificata Legge sulle società del Lussemburgo, e allo stesso tempo cogliere l’opportunità di fissare il capitale sociale autorizzato, compreso il capitale sociale emesso esistente della Società, ad un importo totale di cento milioni di dollari USA (US$ 100.000.000), consentendo al Consiglio di Amministrazione di aumentare il capitale sociale della Società entro i prossimi cinque anni allo scopo di rafforzare il capitale sociale e la flessibilità finanziaria della Società.
Il 3 marzo 2017, come comunicato nella stessa data dalla Società:
L’assemblea straordinaria degli azionisti di d’Amico International Shipping S.A. ha deliberato:
 di approvare la proposta di modifica allo statuto della Società avanzata dal Consiglio di Amministrazione nella relazione esplicativa pubblicata il 30 gennaio 2017 e disponibile per gli Azionisti
sul sito web della Società (https://en.damicointernationalshipping.com/);
 in particolare, di fissare il capitale sociale autorizzato, compreso il capitale sociale emesso, ad un importo totale di USD 100 milioni, ripartito in un miliardo di azioni senza valore nominale e di
rinnovare, per un periodo di cinque anni, l’autorizzazione del Consiglio di Amministrazione ad aumentare il capitale in una o più tranche entro i limiti del capitale autorizzato modificato, nonché
l’autorizzazione del Consiglio di Amministrazione per limitare o annullare, in tutto o in parte, il diritto di sottoscrizione privilegiata degli azionisti esistenti.
Il Consiglio di Amministrazione della Società – esercitando i poteri delegatigli dall’assemblea straordinaria degli azionisti come descritta supra – sulla base di tale autorizzazione ha deliberato:
 di preparare il lancio di un’offerta pubblica costituita da diritti d’opzione in Lussemburgo e in Italia, rivolta agli azionisti della Società che consisterebbe in un aumento di capitale sociale, mediante l’emissione di nuove azioni senza valore nominale e aventi gli stessi diritti (compreso, a titolo puramente esemplificativo, il diritto a dividendi) delle azioni esistenti al momento dell’emissione, fino all’equivalente in USD di max. 35 milioni di euro (compreso il sovrapprezzo azioni); le nuove azioni 2Si ricorda che la manleva inserita nei relativi comunicati stampa relativa all’aumento di capitale di cui sopra, come riportata sul sito web della Società (http://investorrelations.damicointernationalshipping.com/it/disclaimer/index?cpt=1726) è considerata replicata
qui nella sua interezza.

Sarebbero offerte agli azionisti esistenti della Società in qualità di titolari di diritti di sottoscrizione privilegiata (i “Diritti di sottoscrizione privilegiata”) per la sottoscrizione di nuove azioni della Società (le “Nuove azioni”) abbinate gratuitamente a warrant – esercitabili in un orizzonte temporale di cinque anni – da emettersi contemporaneamente (i “Warrant”). I Warrant darebbero ai titolari il diritto di sottoscrivere azioni aggiuntive senza valore nominale e aventi gli stessi diritti (compreso, a titolo puramente esemplificativo, il diritto a dividendi) associati alle azioni esistenti (le “Azioni di compendio”) (l’“Offerta in opzione”). Eventuali Nuove azioni, non sottoscritte durante il periodo del diritto di sottoscrizione privilegiata, verranno offerte prevedibilmente dalla Società tramite un collocamento privato successivo (il “Collocamento privato” e, unitamente all’Offerta in opzione, l’“Offerta”);
 i Warrant, secondo la proposta di emissione, se debitamente esercitati secondo i termini e le condizioni dei Warrant che devono ancora essere definiti dal Consiglio di Amministrazione della
Società, consisterebbero in un aumento del capitale sociale della Società, entro i limiti del capitale autorizzato, fino all’equivalente in USD di un massimo di 60 milioni di euro (compreso il sovrapprezzo azioni), tramite l’emissione di Azioni di compendio senza valore nominale e dividendo ordinario e sarebbero dotati degli stessi diritti associati alle azioni esistenti al momento dell’emissione;
 le Nuove azioni e le Azioni di compendio verranno quotate nel segmento Star del mercato MTA, essendo stata depositata correttamente la richiesta di ammissione alla quotazione su Borsa Italiana.
D’AMICO TANKERS D.A.C.:
 “Flotta di proprietà di seconda mano”: nel mese di gennaio 2017, d’Amico Tankers d.a.c. ha venduto la MT High Endurance e la MT High Endeavour, due navi cisterne medium range da 46.992 dwt, costruite nel 2004 da STX, Corea del Sud (le “Navi”), a Sea World Tankers, un cliente di Sea World Management SAM (l’“Acquirente”), per un corrispettivo di US$ 13,5 milioni ciascuna. Nel contempo, d’Amico Tankers manterrà l’impiego commerciale delle Navi avendo altresì concluso con l’Acquirente un contratto time charter quadriennale ad una tariffa interessante.
 Flotta impiegata a noleggio: a febbraio 2017, d’Amico Tankers d.a.c. ha rinnovato per un altro anno, a una tariffa di nolo molto vantaggiosa, un contratto time charter con un’importante compagnia petrolifera che sarebbe dovuto scadere nel primo trimestre.
 Flotta in “noleggio passivo”: nel mese di febbraio 2017, il contratto per la M/T High Enterprise, nave MR costruita nel 2009 e presa a noleggio da d’Amico Tankers d.a.c. da allora, è stato prorogato per un altro anno ad una tariffa ridotta.
A marzo 2017, d’Amico Tankers d.a.c. ha accettato di prendere in time charter la M/T High Sun, una nave MR costruita nel 2014 e di proprietà Eco Tankers Limited (in cui DIS detiene una partecipazione del 33%) per un periodo di 18 mesi e con consegna prevista nel terzo trimestre 2017.
 Navi di nuova costruzione: nel mese di gennaio 2017, la M/T High Challenge, una nuova nave cisterna MR di tipo “Eco” costruita dal cantiere sudcoreano Hyundai Mipo Dockyard Co. Ltd. presso il proprio cantiere vietnamita Hyundai Vinashin Shipyard Co. Ltd., è stata consegnata alla Società.
 Flotta in costruzione: Nel febbraio 2017, d’Amico Tankers d.a.c. ha concordato con Hyundai Mipo Dockyard Co. Ltd. – Corea del Sud di rimandare la consegna della sua prima nave LR1 di nuova
costruzione da aprile 2017 a ottobre 2017. Questo accordo dà seguito alla specifica richiesta di una grande compagnia petrolifera nonché importante cliente della Società, che prenderà la nave a
noleggio con un contratto time charter di 18 mesi alla sua consegna da parte di Hyundai Vinashin Shipyard Co. Ltd. – Vietnam. Allo stesso tempo, anche le date di consegna stimate delle altre 5 navi
LR1 in costruzione presso Hyundai Vinashin Shipyard Co. Ltd. – Vietnam sono state leggermente posticipate di circa 2 mesi rispetto al programma originale.

GLENDA INTERNATIONAL SHIPPING D.A.C.:
 Flotta impiegata a noleggio: Nel mese di febbraio 2017, GLENDA International Shipping d.a.c. ha ridotto le tariffe di noleggio per le sue 6 navi MR di proprietà per un periodo di 12 mesi a decorrere dalla fine del primo trimestre 2017. Tre di queste navi sono attualmente noleggiate a d’Amico Tankers Limited e tre navi al Gruppo Glencore.
FATTI DI RILIEVO VERIFICATISI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO ED EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE D’AMICO INTERNATIONAL SHIPPING :
“L’azionista di controllo di DIS garantirà il 100% dell’aumento di capitale”: Il 10 aprile 2017, la Società ha comunicato che d’Amico International S.A. (“DAM”), l’azionista di controllo di d’Amico International Shipping S.A., ha confermato il proprio impegno incondizionato e irrevocabile di esercitare tutti i diritti di sottoscrizione privilegiata che riceverà nell’ambito dell’offerta e di sottoscrivere e versare per intero e in maniera tempestiva il numero corrispondente di nuove azioni con warrant emessi contemporaneamente, come definito nella lettera d’intenti datata 30 gennaio 2017. In seguito al comunicato stampa rilasciato da DIS il 3 marzo 2017 e alla relativa delibera del Consiglio di Amministrazione di DIS dello stesso giorno, DAM si è inoltre impegnata irrevocabilmente a sottoscrivere qualsiasi azione che non sarà sottoscritta nell’ambito del collocamento privato e alle stesse condizioni (segnatamente in relazione al prezzo) proposte nell’offerta in opzione e nel collocamento privato.
Il Consiglio di d’Amico International Shipping S.A. ha approvato i termini e le condizioni dell’emissione in opzione. Il lancio dell’operazione è previsto il 24 aprile 2017 e la sua conclusione il 18 maggio 2017. Il 18 aprile 2017 il Consiglio di Amministrazione di d’Amico International Shipping S.A. (la “Società” o il “Gruppo”), esercitando i poteri delegatigli dall’assemblea straordinaria degli azionisti del 3 marzo 2017, ha deliberato:
 di approvare l’emissione in opzione rivolta agli azionisti della Società che consiste in (i) un’offerta da parte della Società ai titolari di diritti di sottoscrizione privilegiata (i “Diritti di sottoscrizione
privilegiata”) di nuove azioni della Società (le “Nuove azioni”) con warrant emessi contemporaneamente (i “Warrant”) esercitabili in azioni (le “Azioni di compendio”), (l’“Offerta in opzione”) e (ii) qualora i Diritti di sottoscrizione privilegiati vengano esercitati solo parzialmente durante l’Offerta in opzione, in un collocamento privato, nell’ambito del quale il Consiglio di Amministrazione collocherà eventuali Nuove azioni non sottoscritte durante l’Offerta in opzione e con l’annullamento, in questa seconda tranche di offerta, di qualsiasi diritto di sottoscrizione privilegiata (il “Collocamento privato”, unitamente all’Offerta in opzione, l’“Offerta”);
 di approvare un aumento del capitale sociale della Società, entro i limiti del capitale autorizzato, fino a un massimo equivalente a USD di 34.922.277 euro (compreso il sovrapprezzo azioni),
tramite l’emissione di max. 140.250.109 Nuove azioni, che in generale saranno dello stesso grado delle azioni esistenti sotto tutti gli aspetti, ad un prezzo di emissione per Nuova azione di 0,249
euro (il “Prezzo di emissione”), secondo il rapporto di 1 Nuova azione ogni 3 Diritti di sottoscrizione privilegiata esercitati (il “Rapporto”) e con un massimo di 140.250.109 Warrant3. Si ricorda che la manleva inserita nei comunicati stampa relativi all’aumento di capitale di cui sopra, come riportata sul sito web della Società (http://investorrelations.damicointernationalshipping.co /it/disclaimer/index?cpt=1726) è considerata replicata qui nella sua interezza.
Associati gratuitamente, emessi in contemporanea secondo il rapporto di 1 Warrant ogni 3 Diritti di sottoscrizione privilegiati esercitati;
 di approvare un ulteriore aumento del capitale sociale della Società, entro i limiti del capitale autorizzato, fino a un massimo equivalente a USD di 59.606.296 euro (compreso il sovrapprezzo
azioni), tramite l’emissione – in una o più tranche – di max. 140.250.109 Azioni di compendio all’esercizio dei Warrant, che in generale saranno dello stesso grado delle azioni esistenti sotto tutti gli aspetti alla relativa data di esercizio.
Il Consiglio di Amministrazione ha deciso di procedere con l’Offerta al fine di rafforzare il bilancio della Società. L’Offerta è stata strutturata in modo da premiare gli azionisti in un orizzonte di
investimento di medio-lungo termine, con la lunga scadenza dei Warrant, offrendo agli investitori la possibilità di trarre vantaggio dalla ripresa prevista del mercato altamente ciclico delle navi
cisterna. Le prospettive favorevoli del mercato si basano sulla previsione di un rallentamento delle consegne di navi di nuova costruzione, associato alla solidità dei tassi storici e previsionali di crescita della domanda del trasporto marittimo di raffinati, sostenuti anche dall’aumento delle distanze medie percorse dalle navi della Società.
Il Prezzo di emissione delle Nuove azioni include un sconto del 17% rispetto al prezzo di riferimento delle azioni di d’Amico International Shipping sul Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana S.p.A. (“MTA”) al 13 aprile 2017, un disaggio del 14% rispetto alla media semplice dei prezzi di mercato di riferimento registrati dalle azioni di d’Amico International Shipping durante gli ultimi 6 mesi e un disaggio del 13% rispetto al prezzo teorico ex diritto (Terp).
Il 21 aprile 2017, alla chiusura del MTA, i Diritti di sottoscrizione privilegiata sono stati assegnati ai detentori delle Azioni esistenti. I Diritti di sottoscrizione privilegiata (codice ISIN; LU1588444940) possono essere esercitati dal 24 aprile 2017 al 18 maggio 2017 (il “Periodo di sottoscrizione privilegiata”). I Diritti di sottoscrizione privilegiata sono negoziabili durante il
Periodo di sottoscrizione privilegiata e sono quotati sul MTA dal 24 aprile 2017 fino al 12 maggio 2017 incluso (fine delle negoziazioni sul MTA).
Nel caso in cui i Diritti di sottoscrizione privilegiata vengano esercitati solo parzialmente durante il periodo dell’Offerta in opzione, il Consiglio di Amministrazione collocherà eventuali azioni
rimanenti tramite un Collocamento privato che avrà inizio al termine del Periodo di sottoscrizione privilegiata agli stessi termini e condizioni dell’Offerta in opzione.
I Warrant conferiscono certi diritti e possono essere esercitati secondo i Termini e condizioni dei Warrant, in base ai quali i titolari avranno il diritto di sottoscrivere Azioni di compendio secondo
un rapporto di 1 Azione di compendio ogni 1 Warrant esercitato in base ai seguenti prezzi di esercizio e durante i seguenti periodi:
 0,315 euro, per i Warrant esercitati in tutti i giorni di apertura delle banche nel giugno 2018;
 0,340 euro, per i Warrant esercitati in tutti i giorni di apertura delle banche nel giugno 2019;
 0,367 euro, per i Warrant esercitati in tutti i giorni di apertura delle banche nel giugno 2020;
 0,395 euro, per i Warrant esercitati in tutti i giorni di apertura delle banche nel giugno 2021;
 0,425 euro, per i Warrant esercitati in tutti i giorni di apertura delle banche nel giugno 2022.
Dal 22 giugno 2017 al 31 maggio 2022, il Consiglio di Amministrazione – secondo le condizioni definite nei Termini e condizioni dei Warrant – potrebbe fissare ulteriori periodi di esercizio. A
seguito del deposito della domanda per l’ammissione dei Warrant alla quotazione sul segmento STAR del MTA, Borsa Italiana li ha ammessi alla quotazione mediante la decisione n. 8337
debitamente trasmessa da Borsa Italiana in data 13 aprile 2017. La prima data di quotazione sarà stabilita da Borsa Italiana.
La quotazione dei Warrant è prevista con il codice ISIN LU1588548724. Si prevede che le Nuove azioni e le nuove Azioni di compendio siano quotate automaticamente sul segmento STAR del
MTA, con il codice ISIN LU0290697514. I Termini e condizioni dei Warrant saranno allegati al prospetto informativo dell’Offerta (il “Prospetto informativo”) sub Appendice 1 – Termini e
condizioni di “D’AMICO INTERNATIONAL SHIPPING WARRANTS 2017-2022”.
Il 18 aprile 2017, la CSSF ha approvato il Prospetto informativo ai fini dell’offerta al pubblico in Lussemburgo e in Italia delle Nuove azioni, dei Warrant e delle Azioni di compendio e ai fini
dell’ammissione alla quotazione delle Nuove azioni, dei Warrant e delle Azioni di compendio sul segmento STAR del MTA. In conformità all’articolo 7 della legge lussemburghese sui prospetti
informativi e su richiesta dell’Emittente, la CSSF ha inviato all’autorità competente in Italia (“CONSOB”) un certificato di approvazione che attesta che tale Prospetto informativo è stato
redatto conformemente alla legge lussemburghese sui prospetti informativi, che recepisce la direttiva UE 2003/71/CE, e successive modifiche.
L’approvazione della CSSF non implica alcun giudizio sui meriti economici o finanziari dell’Offerta, sulla qualità o la solvibilità della Società.
I comunicati stampa relativi a quanto sopra, sono disponibili nella sezione Investor Relations del sito internet della DIS.
Il Prospetto informativo, unitamente ai verbali della riunione del Consiglio di Amministrazione, è disponibile sul sito web di DIS nell’area dedicata all’aumento di capitale della sezione Investor
Relations (www.investorrelations.damicointernationalshipping.com). Tale Documentazione è consultabile anche presso la sede legale della Società.
Il Prospetto informativo e i verbali della riunione del Consiglio di Amministrazione sono stati depositati tramite il circuito e-market SDIR del mercato elettronico e archiviati presso Borsa
Italiana S.p.A. utilizzando il sistema e-market STORAGE. Il Prospetto informativo è stato depositato anche presso Bourse de Luxembourg S.A., nella sua qualità di OAM. Il Prospetto informativo e la traduzione italiana della Sintesi sono disponibili sul sito web della CONSOB.
Il profilo delle navi di d’Amico International Shipping in uso è riepilogato di seguito.
Al 31 marzo 2017 Al 4 maggio 2017 MR Handysize Totale MR Handysize Totale Di proprietà 22,3 8,0 30,3 22,3 8,0 30,3
A noleggio 20,5 3,0 23,5 20,5 3,0 23,5
Totale 42,8 11,0 53,8 42,8 11,0 53,8
EVOLUZIONE PREVEDIBILE DELLA GESTIONE
Con l’inizio del secondo trimestre 2017, l’equilibrio tra domanda e offerta sta migliorando. La prolungata interruzione dell’attività di raffinazione in Asia e la scarsa domanda regionale stanno mantenendo invariati i livelli dei noli. Tuttavia, dopo il mese sacro islamico del Ramadan alla fine di giugno e il ritorno in esercizio delle raffinerie in seguito alla manutenzione, il mercato asiatico della benzina potrebbe registrare una ripresa della domanda. Si prevede che l’Indonesia inizi il secondo trimestre sottotono, importando solo 8,4 milioni di barili ad aprile, in calo rispetto alla media di 10,6 milioni di barili al mese nel periodo gennaio-marzo. Secondo le previsioni anche la domanda di benzina da parte di paesi come Sri Lanka, Pakistan e Vietnam dovrebbe rimanere stabile. Nell’emisfero occidentale, l’aumento della domanda verso il Sud America e in particolare il Cile (vista l’inversione di rotta dell’attività di raffinazione) e verso l’Africa occidentale (a causa delle ridotte scorte di petrolio), ha sostenuto la domanda di navi cisterna. L’offerta di tonnellaggio nell’emisfero occidentale è limitata dagli ampi volumi di olio di girasole e di semi di soia esportati verso est dal Sud America – dopo 500.000 tonnellate prenotate a marzo, per aprile è già stata prenotata l’esportazione di quasi un milione di tonnellate di oli vegetali. Queste esportazioni sono tradizionalmente più consistenti tra marzo e giugno, e i volumi spediti lungo questa tratta durante questo periodo lo scorso anno hanno totalizzato 2,8 milioni di tonnellate. Pur riducendo l’offerta di cisterne in Sud America, queste esportazioni aumentano il tonnellaggio disponibile in Estremo Oriente, portando ad un calo della tariffa nella regione e condizionando in modo particolarmente negativo il mercato del trasporto marittimo di olio di palma asiatico – le navi che precedentemente trasportavano oli vegetali sono navi idonee secondo il FOSFA e pertanto sono autorizzate a trasportare tali prodotti.
ALTRE DELIBERE
Il Consiglio di Amministrazione ha deliberato la conferma di Paolo d’Amico alla carica di Presidente, di Marco Fiori alla carica di Amministratore Delegato (Chief Executive Officer) e di Antonio Carlos Balestra di Mottola alla carica di consigliere delegato per Amministrazione Finanza e Controllo, (Chief Financial Officer) individuandolo come preposto alla redazione dei documenti contabili. A Paolo d’Amico è stato inoltre confermato l’incarico di Responsabile del Sistema di Controllo Interno e di Gestione dei Rischi (Chief Risk Officer).
Il Consiglio di Amministrazione della Società ha inoltre accertato l’effettiva sussistenza dei requisiti di indipendenza di cui agli articoli 3.C.1. e 3.C.2 del Codice di Autodisciplina di Borsa Italiana S.p.A. in capo ai seguenti consiglieri di amministrazione, il cui mandato è stato rinnovato dall’Assemblea Ordinaria degli Azionisti del 19 aprile 2017 per il termine di un anno: Massimo Castrogiovanni, John J. Danilovich, Heinz P. Barandun, Stas A. Jozwiak.
In conformità a quanto raccomandato dall’articolo 2.C.3. del Codice di Autodisciplina di Borsa Italiana S.p.A., il Consiglio di Amministrazione ha confermato Stas Jozwiak quale “Lead Independent Director”.
Gli amministratori indipendenti Massimo Castrogiovanni, Heinz P. Barandun, John J. Danilovich e Stas A. Jozwiak sono stati tutti confermati membri sia del Comitato Controllo e Rischi che del Comitato Nomine e Remunerazione. Entrambi i comitati sono ora composti di 4 membri tutti indipendenti. La presidenza del Comitato Comitato Controllo e Rischi è stata nuovamente conferita a Massimo Castrogiovanni mentre quella del Comitato Nomine e Remunerazione a Stas A. Jozwiak.
Sulla base delle notifiche di Internal Dealing ad oggi ricevute dalla Società, si conferma che le percentuali di partecipazione diretta e indiretta al capitale della DIS dei consiglieri di amministrazione di nuova nomina è rimasta invariata rispetto a quanto comunicato dalla Società in data 19 Aprile 2017.
Infine il Consiglio di Amministrazione ha confermato la composizione dell’Organismo di Vigilanza costituito ai sensi del Decreto Legislativo 231/2001.
Informazioni più dettagliate nonché i curriculum vitae dei consiglieri di amministrazione possono essere reperiti nella sezione Corporate Governance del sito web della Società.
Da oggi anche questo comunicato stampa è disponibile nella sezione Investor Relations del sito web della Società, trasmesso utilizzando il circuito e-market SDIR e archiviato presso Borsa Italiana S.p.A. tramite il sistema e-market STORAGE e presso Borsa di Lussemburgo nella sua qualità di OAM CONFERENCE CALL
Oggi alle ore 14.00 CET (8.00 EST), DIS terrà una conferenza telefonica con la comunità finanziaria, durante la quale saranno discussi i risultati economici e finanziari del Gruppo. È possibile collegarsi componendo i seguenti numeri telefonici: dall’Italia + 39 02 8058811, dal Regno Unito + 44 808 23 89 561, dagli USA + 1 866 63 203 28. Prima della conferenza telefonica è possibile scaricare le slide della presentazione dalla pagina Investor Relations del sito DIS: www.damicointernationalshipping.com d’Amico International Shipping S.A. è una controllata di d’Amico Società di Navigazione S.p.A, leader mondiale nel trasporto marittimo. Essa opera nel settore delle navi cisterna, imbarcazioni per il trasporto di prodotti petroliferi raffinati, prodotti chimici ed oli vegetali. d’Amico International Shipping S.A. controlla, in proprietà diretta o in noleggio, una flotta moderna e tecnologicamente avanzata, composta da imbarcazioni a doppio scafo con capacità di trasporto comprese fra le 35.000 e le 51.000 dwt. La Società vanta una lunga e storica tradizione imprenditoriale familiare, ed è presente in tutto il mondo con uffici nei più importanti centri mercantili marittimi (Londra, Dublino, Monaco e Singapore). La Società è quotata alla Borsa di Milano (ticker symbol ‘DIS)’. d’Amico International Shipping S.AAnna Franchin – Investor Relations Manager
Tel: +35 2 2626292901
Tel: +37 7 93105472
E-mail: ir@damicointernationalshipping.com
Capital Link New York – Tel. +1 (212) 661‐7566
London – Tel. +44 (0) 20 7614‐2950
E‐Mail: damicotankers@capitallink.com
Media Relations
Havas PR Milan
Marco Fusco
Tel.: +39 02 85457029 – Mob.: +39 345.6538145
E-Mail: marco.fusco@havaspr.com
Antonio Buozzi
Tel.: +39 320.0624418
E-Mail: antonio.buozzi@havaspr.com

ALLEGATI CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO CONTO ECONOMICO CONSOLIDATO COMPLESSIVO
US$ migliaia 1° trim. 2017 1° trim. 2016
Utile / (perdita) del periodo 1.832 7.191
Voci che potrebbero essere successivamente riclassificate in Profitti o Perdite
Variazione della valutazione della parte non efficace degli utili/(perdite) sugli strumenti di copertura di flussi finanziari (cash flow hedge) 551 (7.602)
Differenze di cambio dalla conversione di operazioni estere 28 38
Utile/(Perdita) complessivo del periodo 2.411 (373) Il risultato netto è interamente attribuibile agli azionisti della Società Utile / (perdita) per azione US$ 0,006 US$ (0,001)
4 Nel primo trimestre 2017 l’utile per azione è stato calcolato in base al numero medio di azioni circolanti pari a 420.750.329, mentre nel primo trimestre 2016 era calcolato su un numero medio di 414.814.045 azioni circolanti. L’utile per azione diluito per azione nel primo trimestre 2017 e nel primo trimestre 2016 erano equivalenti all’utile per azione.
US$ migliaia
1° trim. 2017 1° trim. 2016
Ricavi 91.938 93.374
Costi diretti di viaggio (25.372) (18.294)
Ricavi base time charter 66.566 75.080
Costi per noleggi passivi (28.928) (31.435)
Altri costi operativi diretti (19.905) (18.128)
Costi generali e amministrativi (3.902) (3.979)
Altri proventi operativi – 48
Utile dalla vendita di navi 2.677 -
Risultato operativo lordo / EBITDA 16.508 21.586
Ammortamenti (9.223) (8.863)
Risultato operativo / EBIT 7.285 12.723
Proventi finanziari netti 1.513 1.052
(Oneri) finanziari netti (6.870) (6.447)
Quota di utile delle collegate 81 (20)
Utile / (perdita) ante imposte 2.009 7.308
Imposte sul reddito (177) (117)
Utile / (perdita) netto 1.832 7.191
Il risultato netto è interamente attribuibile agli azionisti della Società Utile / (perdita) per azione (4) US$ 0,004 US$ 0,017

SITUAZIONE PATRIMONIALE-FINANZIARIA CONSOLIDATA
US$ migliaia
Al 31 marzo 2017 Al 31 dicembre 2016
ATTIVITÀ
Immobilizzazioni materiali 828.687 810.728
Investimenti e altre attività finanziarie non correnti 3.227 3.261
Altre attività finanziarie non correnti 27.504 23.066
Totale attività non correnti 859.418 837.055
Attività disponibili per la vendita 42.000 66.352
Rimanenze 14.073 12.857
Crediti a breve e altre attività correnti 43.939 41.213
Altre attività finanziarie correnti 132 95
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti 29.822 31.632
Totale attività correnti
129.966 152.149
TOTALE ATTIVITÀ 989.384 989.204
PATRIMONIO NETTO E PASSIVITÀ
Capitale sociale 42.851 42.851
Utili portati a nuovo 66.304 64.472
Altre riserve 256.680 256.043
Patrimonio netto totale 365.835 363.366
Banche e altri finanziatori 445.349 427.304
Altre passività finanziarie non correnti 7.930 8.420
Totale passività non correnti 453.279 435.724
Banche e altri finanziatori 106.377 124.975
Importi dovuti alla società controllante 10.056 10.001
Altre passività finanziarie correnti 15.899 11.885
Debiti a breve e altre passività correnti 37.724 43.059
Debiti per imposte correnti 214 194
Totale passività correnti 170.270 190.114
TOTALE PASSIVITÀ E PATRIMONIO NETTO 989.384 989.204.14
RENDICONTO FINANZIARIO CONSOLIDATO
US$ migliaia
1° trim. 2017 1° trim. 2016
Utile / (perdita) del periodo 1.832 7.191
Ammortamenti 9.223 8.863
Imposte correnti e differite 177 117
Oneri finanziari 6.168 6.277
Fair value della riconversione valutaria (811) (882)
Quota di utile delle collegate (81) 20
Proventi dalla cessione di immobilizzazioni (2.677) -
Altre componenti che non influenzano le disponibilità liquide – (21)
Flussi di cassa da attività operative al lordo della variazione di capitale
circolante
13.831 21.565
Variazioni delle rimanenze (1.216) 1.396
Variazioni dei crediti a breve (2.777) 13.542
Variazioni dei debiti a breve (5.502) (3.051)
Imposte pagate (78) (74)
Interessi netti pagati (5.690)
Variazioni di altre passività finanziarie 36 (7.876)
Flussi di cassa netti da attività operative (1.396) 25.502
Acquisto di immobilizzazioni (27.183) (38.588)
Ricavi da vendita di immobilizzazioni 27.000 -
Dividendo dalla partecipata consolidata secondo il metodo del patrimonio
netto 132
-
Variazione dei finanziamenti alla partecipata consolidata secondo il metodo del
patrimonio netto 29
-
Flussi di cassa netti da attività di investimento (22) (38.588)
Aumento di capitale – 2.921
Altre variazioni del patrimonio netto 86 367
Azioni proprie – (609)
Variazione netta di altri crediti finanziari (3.200) (658)
Variazione netta di altri debiti finanziari 4.137 -
Rimborso finanziamenti bancari (31.103) (102.404)
Utilizzo finanziamenti bancari 29.807 114.785
Flussi di cassa netti da attività finanziarie (273) 14.402
Variazione netta in aumento / (diminuzione) delle disponibilità liquide e
mezzi equivalenti
(1.691) 1.316
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti al netto di scoperti di conto a inizio
periodo
20.164 40.287
Disponibilità liquide e mezzi equivalenti al netto di scoperti di conto a fine
periodo 18.473 41.603
15
Il Manager responsabile per la redazione dei bilanci, Carlos Balestra di Mottola, nella sua qualità di Direttore Amministrazione e Finanza della d’Amico International Shipping SA (la “Società”), dichiara che le informazioni contabili pubblicate nel presente documento corrispondono ai risultati riportati nei libri contabili e in qualsiasi altra documentazione o registrazione contabile della Società.
Carlos balestra di Mottola Direttore Amministrazione e Finanza

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