Napoli, 3 luglio 2017 – Obiettivo del Compendio del Sistema della Portualità Italiana è portare un contributo di chiarezza in un quadro normativo che come al solito polverizza le competenze in una miriade di centri di potere e, conseguentemente, spalma il peso delle responsabilità su una platea indistinta di soggetti, rendendo impossibile distinguere l’efficienza, la profittabilità e la competenza dall’inefficienza, dalla diseconomicità, dalle scelte congiunturali.
Di fronte ad un quadro normativo che produce profonde disarmonie tra norma comunitaria, norma nazionale e norma regionale, tra diritto privato e diritto pubblico è necessario disegnare le competenze, le attività, le funzioni e cercare di rispondere alla semplice domanda “chi fa che cosa, quando e in che modo”.
Con queste premesse e per le ragioni che abbiamo sopra elencato la pubblicazione può costituire un utile contributo, per orientare gli addetti ai lavori ma anche strumento di semplice conoscenza del sistema della portualità nazionale ed essere di supporto all’iter normativo di ridefinizione del ruolo dei porti nella economia generale del Paese.