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Trieste, 12 luglio 2017– Si è svolta oggi presso lo stabilimento stabiese di Fincantieri la cerimonia per il taglio della prima lamiera, che dà il via ai lavori dell’unità anfibia multiruolo (LHD ovvero Landing Helicopter Dock).
La nuova unità sarà consegnata nel 2022 e rientra nel piano di rinnovamento delle linee operative delle unità navali della Marina Militare deciso dal Governo e dal Parlamento e avviato nel maggio 2015. Oltre alla realizzazione della LHD – di cui oggi si avviano ufficialmente i lavori – il programma pluriennale prevede la costruzione di sette Pattugliatori Polivalenti d’Altura (PPA) con ulteriori tre in opzione e dell’unità di supporto logistico (LSS) “Vulcano”.
La LHD sarà certificata da RINA Services in accordo con le convenzioni internazionali per la prevenzione dell’inquinamento sia per gli aspetti più tradizionali come quelli trattati dalla Convenzione MARPOL, sia per quelli non ancora cogenti, come la Convenzione di Hong Kong dedicata alla demolizione delle navi.
Caratteristiche dell’unità: LHD – Landing Helicopter Dock
L’unità avrà una lunghezza di circa 200 metri, una velocità massima di 25 nodi, e sarà dotata di un sistema di propulsione combinato diesel e turbine a gas (CODOG) e potrà ospitare a bordo oltre 1000 persone di cui più di 700 come personale trasportato militare o civile.
La LHD ha la sua missione principale nel trasporto di personale, veicoli e carichi di varia natura e nel trasferimento a terra degli stessi in aree portuali tramite i sistemi di bordo e in zone non attrezzate tramite imbarcazioni di varia natura (tra cui spiccano le piccole unità da sbarco tipo LCM con capacità di carico fino a 60 tonnellate, quattro delle quali possono essere ricoverate, varate e recuperate tramite un bacino allagabile situato nella poppa della nave).
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Il profilo di impiego militare della LHD prevede il trasporto e lo sbarco, in zone attrezzate e non, di truppe, veicoli militari e attrezzature logistiche utilizzando le apparecchiature e i mezzi di trasferimento in dotazione.
Il profilo di impiegocivile prevede:
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supporto sanitario e ospedaliero
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trasporto e sbarco anche in zone non attrezzate di personale e mezzi di soccorso ruotati o cingolati
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fornitura a terra di acqua potabile tramite dissalatori di bordo o depositi nave
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fornitura di corrente elettrica a terra per una potenza di 2000 kw e distribuzione della stessa tramite unità di conversione e distribuzione conteinerizzate
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possibilità di ospitare a bordo personale specialistico o di ricoverare personale civile fino a 700 unità più un numero analogo in unità abitative conteinerizzate
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base per operazioni di soccorso tramite elicotteri e battelli di dotazione organica
Dotata di ampie aree di imbarco carico all’interno (circa 4500 mq tra bacino-garage e hangar-garage) e di un ponte continuo scoperto idoneo a ricevere veicoli ruotati di vario tipo, containers ed elicotteri, l’unità può assolvere a molteplici missioni sia di tipo militare che civile.
Le varie aree di stivaggio del carico sono accessibili tramite rampe poppiere e laterali, e la movimentazione del carico sarà affidata a rampe interne ed elevatori.
Sarà presente a bordo un ospedale completamente attrezzato, con sale chirurgiche, radiologia e analisi, gabinetto dentistico, e zona degenza per 28 ricoverati gravi (ulteriori ricoveri sono possibili in moduli container opportunamente attrezzati.
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CASTELLAMMARE DI STABIA: WORKS START ON THE MULTIPURPOSE AMPHIBIOUS UNIT (LHD)
Trieste, July 12, 2017 – The steel cutting ceremony of the multipurpose amphibious unit (LHD or Landing Helicopter Dock) took place today at Fincantieri’s shipyard in Castellammare di Stabia.
The new unit will be delivered in 2022 and it falls within the renewal plan of the operational lines of the Italian Navy vessels, approved by the Government and Parliament and started in May 2015. The multi-year program for the renewal of the Italian Navy’s fleet foresees the construction, besides the LHD – whose works officially start today – of seven Multipurpose Offshore Patrol Ships (PPA), with other three in option, as well as the logistic support ship (LSS) “Vulcano”.
The LHD will be classified by RINA Services pursuant international conventions about prevention of pollution regarding the more traditional aspects, like the ones of the MARPOL Convention, as well as those not yet mandatory, as the Hong Kong Convention about ship recycling.
Vessel’s characteristics: LHD – Landing Helicopter Dock
The unit will be approx. 200 meters long with a maximum speed of 25 knots. It will be equipped with a combined diesel and gas turbine plant (CODOG) and will be able to accommodate on board over 1,000 people, of whom more than 700 military or civilian transported people.
The LHD’s main mission is the transport of people, vehicles and loads of different kinds and in their transfer on land in port areas through on board systems and in not equipped areas with various kinds of vessels (such as the small LCM landing craft units with a load capacity up to 60 tons, four of which can be admitted, launched, and recovered through a flooded basin, located on the stern of the vessel).
The LHD’s military profile use provides transport and landing, in equipped and non-equipped areas, of troupes, military vehicles, logistic equipment, using the provided features and means of transfer.
The civil profile use provides:
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healthcare and hospital support
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transfer and landing of people and wheeled or crawled means of transport in equipped and non-equipped areas
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supply of drinking water to land through onboard desalination plants or storages
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supply of electricity to land with 2000 kw of power and its distribution through containerized conversion and distribution units
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possibility of accommodating specialized staff on board or hosting up to 700 civilian personnel, plus the same number in containerized residential units
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rescue operations base through helicopters and boar staffing vessels
Equipped with wide embarkment areas of about 4500mq within dock-garage and hangar-garage and a continuous open deck, able to receive wheeled vehicles of various kinds, containers and helicopters, the unit can perform several military and civil missions.
The different areas of cargo securing are accessible through stern and side ramps, and cargo handling will be managed by internal ramps and elevators.
On board there will be a fully equipped hospital, complete with operating rooms, radiology and analysis rooms, a dentist’s office, and a hospital rooms capable of hosting 28 seriously injured patients (further admissions are possible through duly equipped container modules).
