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Durban,12 luglio 2017 - Alle 10,05 di martedì 11 luglio, l’equipaggio di NSRI Durban e NSRI ASR (Air Sea Rescue) sono stati avvisati in seguito a una richiesta del MRCC (Maritime Rescue Coordination Center) per fornire paramedici e all’equipaggio di Air Sea Rescue una SA Air Force (SAAF) 15. L’elicottero dello Squadron Oryx ha incaricato un equipaggio del velivolo portare soccorso ad sopravvissuto ferito del peschereccio taiwanese ”Hsiang Fuh n. 6” ustionatosi domenica scorsa.
Il sopravvissuto ferito da ustioni durante il fuoco scoppiato sul peschereccio e’ stato recuperato e portato verso il porto di Durban su un container della ”Ever Diadem” una nave gigante di di 294 metri, con altri sopravvissuti e in quella fase 25 miglia nautiche dal porto.
Sembra che il peschereccio taiwanese ”Hsiang Fuh n. 6” sia andato in fiamme domenica 9 luglio sorso, a circa 400 miglia marine all’est della costa sud africana e la nave da container di 294 metri ”Ever Diadem” aveva riferito di aver assistito all’ incendio e deviato per portare soccorsi e lanciare l’allarme.
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Altre navi, al momento nella zona, rispondendo alla chiamata Mayday, avevano deviato per assistere e altre due navi la ”Hampton Bay” e ”SBI Antares” si sono unite alla ”Ever Diadem” in un’operazione di salvataggio congiunta in mare.
I 30 sopravvissuti, ritenuti come tutto l’equipaggio del peschereccio ”Hsiang Fuh No. 6”, avevano gia’ abbandonato la nave su 2 imbarcazioni di salvataggio e 14 dei superstiti sono stati portati a bordo del ”SBI Antares” e 16 dei sopravvissuti sono stati portati a bordo dell’ ”Ever Diadem” e sono stati portati al porto di Durban a bordo delle 2 navi.
Sembra che solo questa mattina sia stato rivelato che un sopravvissuto, un filippino di 29 anni, è stato riferito di aver subito ustioni e ha dichiarato di essere in condizioni gravi a bordo di una delle navi, l’ ”Ever Diadem” ed il servizio di soccorso marittimo NSRI sono stati incaricati dalla MRCC di evacuare il paziente sopravvissuto ustionato dalla nave.
Gli uomini del NSRI di Durban di salvataggi navali ”Eikos Rescuer II”, accompagnato da un paramedico di salvataggio di Netcare 911, è stato lanciato e si è incontrato con la nave ”Ever Diadem” a 6 miglia nautiche dal porto di Durban.
All’arrivo sulla scena i medici del NSRI e il paramedico di salvataggio di Netcare 911 sono stati trasferiti sulla nave e il marinaio ferito è stato trattato per ustioni gravi, avendo circa il 40% delle ustioni di secondo e terzo grado ed è stato stabilizzato anche e un secondo paziente, di 63 anniun anziano sopravvissuto cinese, che e’ stato curato per ferite del tessuto al suo ginocchio destro.
Un aereo SA (SAAF) 15 Squadron Oryx elicottero era stato inviato in quel momento portando 3 paramedici di salvataggio di Netcare 911 e all’arrivo sulla scena 2 paramedici di soccorso sono stati sollevati sulla nave e hanno assistito con la stabilizzazione dei 2 pazienti che sono stati sollevati nell’elicottero, in 2 volte, in un cestello di salvataggio in elicottero.
I due paramedici di soccorso sono stati poi sollevati nell’elicottero e con entrambi i pazienti sono stati trasportati in ospedale – il 29enne marinaio filippino in condizioni stabili ma gravi e il navigatore cinese 63 anni in condizioni stabili.
Entrambe le navi, con i rimanenti 28 sopravvissuti del peschereccio taiwanese, che non sono feriti, rimangono in posizione di ancoraggio al largo del porto di Durban e le due navi attendono l’autorizzazione dell’Autorità Portuale Nazionale di Transnet (TNPA) per entrare in Porto dove una volta affollata in modo sicuro i sopravvissuti sbarcano a cura delle autorità.
I servizi radiofonici di Telkom Maritime trasmettono tutte le navi l’ allarme alle navi in mare, del peschereccio abbandonato e che rimane in agguato con conseguenze terribili in caso di una collisione in navigazione.
