Bruxelles, 28 luglio 2017 – Seguendo il piano d’azione della Commissione per sostenere l’Italia a partire dal 4 luglio, il Fondo di fiducia dell’UE per l’Africa ha adottato oggi un programma di 46 milioni di euro per rafforzare le capacità integrate di migrazione e di gestione delle frontiere delle autorità libiche. Le nuove azioni rispondono alle misure proposte nell’ambito del piano d’azione per affrontare i flussi migratori lungo il percorso mediterraneo centrale e si prefigge di intensificare le attività a sostegno delle guardie armatete e costiere libiche per migliorare la loro capacità di gestire efficacemente i confini nazionali . Il programma sarà attuato dal Ministero degli Interni italiano e cofinanziato dall’Italia. L’Alto rappresentante / vicepresidente Federica Mogherini ha dichiarato: “La sicurezza e la stabilità della Libia sono fondamentali per i libici, per la regione e per l’Europa, ma anche per meglio gestire i confini e per rafforzare la resistenza della popolazione. La soluzione politica della crisi politica del Paese, che porta pace e riconciliazione, continuiamo a sostenere le comunità e le autorità libiche, anche nella loro capacità di affrontare i flussi migratori, di salvaguardare i migranti, di assicurare che i diritti umani siano rispettati e il nuovo programma è parte del nostro approccio globale: una maggiore gestione delle frontiere va avanti con il lavoro che stiamo facendo nello sviluppo socioeconomico sostenibile delle comunità locali, nonché la protezione, i ritorni volontari assistiti e la reintegrazione dei migranti”. Il commissario per la politica europea di vicinato e i negoziati sull’allargamento Johannes Hahn ha dichiarato: “La Commissione europea, attraverso il Fondo europeo di fiducia per l’Africa, sta intraprendendo misure rapide e concrete per ridurre la pressione migratoria lungo la via del Mediterraneo centrale. Milioni di euro per gestire meglio la migrazione in Libia e il nostro lavoro continua. L’Unione europea, che lavora a stretto contatto con i suoi Stati membri continuerà a sostenere le autorità libiche per il popolo in Libia, per la stabilizzazione del paese e della Regione”.