Malta, 9 ottobre 2017 – Direttamente dal cuore del Mediterraneo,il 6 ottobre scorso, è stato acclamato il progetto di Fondazione CS MARE, presentato da CONFALIS e Federazione Imprese alla quarta edizione di Our Ocean, conferenza baluardo della comunità internazionale per la salvaguardia del delicato ed inestimabile equilibrio su cui si regge l’ecosistema marittimo.
La conferenza internazionale Our Ocean solo da poco ammette a presentare soluzioni innovative per salvare la vita ai nostri oceani, accanto ai governi, anche imprese e clusters industriali che Karmenu Vella, Commissario europeo per l’ambiente, gli affari marittimi e la pesca, ha definito i “supereroi del mare nei tempi moderni”.
Fra questi sono stati presenti CONFALIS e Federazione Imprese che, di fronte ad esponenti delle Nazioni Unite, una decina di Capi di Governo e oltre 30 Ministri, hanno annunciato un progetto che prevede l’investimento entro il 2022 di 15milioni di € in iniziative strategiche di de-carbonizzazione e blue economy tramite il nuovo strumento della Fondazione CSMARE, che combina l’origine privata con la compartecipazione pubblica.
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Spiega il Presidente della Confederazione Guido Grimaldi: “La partecipazione di CONFALIS all’Our Ocean, che vede il coinvolgimento attivo di Capi di Governo e personalità di assoluto rilievo a livello internazionale, è la testimonianza più vera rispetto alla nostra attenzione verso le tematiche ambientali. La stragrande maggioranza delle imprese europee avverte la serietà dei problemi legati all’inquinamento e molte di loro fanno di più: avvertono anche la responsabilità di agire in modo rapido e deciso per risolvere questi problemi impegnandosi in prima linea di fronte alla comunità internazionale”.
Proprio in questa ottica, CONFALIS si è assunta l’impegno di finanziare attraverso la Fondazione CSMARE azioni strategiche, le prime per l’utilizzo di carburanti alternativi nel trasporto marittimo, principalmente GNL (Gas Naturale Liquido) e bio-GNL, quest’ultimo prodotto dai rifiuti urbani e dagli scarti di pesca e agricoltura.
CONFALIS ha potuto prendere parte ad Our Ocean solo dopo una rigida selezione dell’esecutivo comunitario, per rappresentare gli intendimenti delle Associazioni aderenti e mettere a fattor comune i programmi e le volontà di grandi, medie e piccole imprese che si sono mostrate sensibili all’inquinamento dei nostri mari, al riscaldamento globale e alle tematiche della crisi climatica nel suo complesso.
Da domani, l’impegno preso di fronte alla comunità internazionale sarà oggetto di interesse costante da parte delle istituzioni globali e pubblicamente seguito nelle sue sfide e i suoi risultati tramite i mezzi mediatici, insieme alle 250 azioni globali implementate dal 2014 per un totale investito di oltre 8 miliardi di € e quasi 10 milioni di chilometri quadrati di nuova Area Marina Protetta (AMP).
Conclude il Presidente della Confederazione Guido Grimaldi: “Il richiamo alla ecosostenibilità delle azioni di tutti coloro i quali operano o si avvalgono del sistema trasportistico internazionale passa per importanti giornate come quelle di Malta. Per CONFALIS avere oceani puliti e sicuri è un diritto inalienabile e supportare l’Europa per tale fine è un nostro dovere morale. Le grandi ambizioni si devono riflettere in grandi decisioni. Noi abbiamo deciso di credere in un futuro all’insegna della sostenibilità”.