L’accordo annunciato di fronte a 3.000 imprenditori all’Assemblea Generale di ALIS
Roma, 14 novembre 2017 – Un altro importante accordo nel mondo imprenditoriale italiano. CONFALIS, nata dalla sinergia di A.L.I.S. – l’Associazione Logistica della Intermodalità Sostenibile – e Federazione Imprese per rispondere all’esigenza delle imprese di avere una maggior rappresentatività, sigla un patto con CONFIMEA. Fortemente radicata sul territorio, la Confederazione italiana delle imprese raggruppa soggetti operanti nei settori del terziario, dei servizi, della piccola impresa industriale e del lavoro autonomo, rappresentando un importante interlocutore per il Governo, il Sindacato e il mondo imprenditoriale.
“Con questo ulteriore passo siamo ancora più vicini alla realizzazione dell’obiettivo primario di ALIS: creare un forte sistema imprese – ha dichiarato il Presidente di A.L.I.S. Guido Grimaldi – Da oggi sarà presente a livello nazionale una realtà rappresentativa che darà voce unitariamente alle imprese, spina dorsale del nostro Paese”. Il testo del Patto si apre, infatti, con l’impegno dichiarato di esaltare, rispettandole, le specificità di forze non contrarie ma complementari: “CONFIMEA e CONFALIS insieme costituiranno il fulcro di riferimento per le istituzioni ed il polo per il confronto sulla creazione di contratti collettivi nuovi, unici nel loro genere per la prima volta sulla scena italiana” ha spiegato il Presidente di CONFIMEA Roberto Nardella.
L’accordo CONFALIS – CONFIMEA è stato annunciato oggi al popolo dei trasporti, in occasione della prima Assemblea Generale di A.L.I.S.: un importante appuntamento che ad appena un anno dalla creazione della Associazione Logistica ha unito all’Auditorium Parco della Musica oltre 3.000 esponenti dell’eccellenza del trasporto italiano. Guido Grimaldi ha aperto i lavori: “C’è troppa frammentazione in settori strategici dell’economia. Con CONFALIS abbiamo avviato un processo di aggregazione in cui noi faremo la nostra parte per connettere realmente le imprese all’Italia e all’Europa”.
L’aggregazione alla base dell’accordo tra le due Confederazioni si traduce oggi in beneficio per gli oltre 3 milioni di lavoratori che CONFALIS e CONFIMEA insieme rappresentano e mantengono sotto la propria tutela. E si riflette anche sul territorio, tramite le 249 sedi localizzate strategicamente nei centri nodali. “Il nostro impegno principale è che questo Patto sia una fonte inesauribile di beneficio per le imprese – ha specificato il Presidente di A.L.I.S. – assistite in tutta la complessità delle loro esigenze. La sinergia tra tutti gli attori, dalle imprese più rappresentative di settori cruciali dell’economia fino a quelli più piccoli che di tali settori costituiscono trama e tessuto, è possibile quando il progetto condiviso è di altissimo valore”.
“CONFALIS e CONFIMEA si sono unite per accompagnare le oltre 300.000 imprese rappresentate verso risultati cruciali quali innovazione, de-carbonizzazione, skill building. In sintesi, per portare alle imprese quel valore aggiunto che significa sviluppo”. Spiega il Presidente Roberto Nardella alla tavola rotonda moderata da Bruno Vespa “Il ruolo del trasporto sostenibile per il rilancio del Sistema Paese”, centro dell’evento: “L’interazione con CONFALIS è fortissima e consente di allargare i mercati all’impresa, portando sui territori ciò che serve: eccellenze, persone, merci, efficienza logistica – ha dichiarato – La cultura d’impresa si fa attraverso l’aggregazione e noi abbiamo un sogno: rimettere a fuoco il Mediterraneo grazie all’associazionismo. L’accordo ne costituisce il primo passo”.